Esteri

Uk, stretta anti-immigrazione: le nuove regole dei visti

Il governo Uk ha introdotto ulteriori misure che dovrebbero portare al più grande taglio mai registrato dell’immigrazione. Il ministro dell’Interno James Cleverly, subentrato a Suella Braverman, ha annunciato un piano in cinque punti per frenare l’alto tasso di stranieri che si trasferiscono nel Regno Unito e che nel 2022 ha raggiunto una cifra record.

Il piano si struttura in cinque punti:

• l’aumento del salario minimo necessario per i lavoratori qualificati all’estero (da £ 26.200 a £ 38.700)
• l’aumento del reddito minimo per i visti familiari (salito a 38.700 sterline)
• il divieto per gli operatori sanitari di portare nel Regno Unito persone a carico
• una diminuzione del salario del 20% per i posti di lavoro in un elenco di occupazione carente
• l’aumento della tassa annuale che i lavoratori stranieri pagano per utilizzare il sistema sanitario nazionale da £ 624 a £ 1.035

Cleverly ha affermato che 300.000 persone che avevano diritto a trasferirsi nel Regno Unito l’anno scorso non sarebbero in grado di farlo in futuro. “Quando è troppo è troppo”, ha detto Cleverly. Il piano di migrazione arriva dopo che i dati ufficiali del mese scorso hanno mostrato che la migrazione netta è salita al record di 745.000 nel 2022.

I parlamentari conservatori hanno sempre esercitato pressioni sul primo ministro Rishi Sunak e sul suo governo per ridurre la migrazione netta, che è la differenza tra coloro che entrano ed escono dal Regno Unito. Cosa che il ministro dell’Interno ombra laburista, Yvette Cooper, ha identificato come “un’ammissione di anni di fallimento dei Tory sia sul sistema di immigrazione che sull’economia”.

La sfida principale che i ministri si troveranno ad affrontare, stando alle ultime statistiche, sarà ridurre la migrazione nel settore sanitario che è arrivato a dipendere fortemente dall’assunzione di lavoratori dall’estero.

Il governo ha dichiarato che nell’anno terminato a settembre 2023 sono stati rilasciati 101.000 visti agli operatori sanitari. Si stima che circa 120.000 visti siano stati concessi alle famiglie a carico di questi operatori sanitari, ha detto il governo. Il settore dell’assistenza sta affrontando una carenza di personale e i fornitori hanno resistito ai limiti alla loro capacità di assumere lavoratori stranieri.