Cultura & Spettacolo

IN LIBRERIA – Better than the Movies

di Eleonora Ciaffoloni -


L’estate sta arrivando e se cercate qualcosa da poter leggere sdraiati sotto il sole, ecco a voi Better than the Movies di Lynn Painter (Magazzini Salani, 2023). Un delizioso romanzo young adult che racchiude tutto ciò che un amante delle commedie romantiche potrebbe desiderare: protagonisti frizzanti, situazioni esilaranti, sentimenti che sbocciano inaspettatamente e tantissimi riferimenti ai grandi classici del cinema romantico. Al centro della storia c’è Liz Buxbaum, una ragazza del Nebraska all’ultimo anno di liceo, che ha sempre sognato un amore perfetto, di quelli da film. Cresciuta con una passione smisurata per le rom-com e con il ricordo della madre che le ha trasmesso quell’amore per le storie d’amore, Liz è convinta che il destino abbia già scritto il suo lieto fine. Quando Michael, la sua cotta di sempre, torna in città, Liz vede in lui l’opportunità di realizzare finalmente quel sogno romantico. Ma c’è un ostacolo: Michael sembra vederla solo come l’amica d’infanzia. Per avvicinarsi a lui, Liz si ritrova costretta a chiedere aiuto al suo vicino Wes, l’unico ragazzo con cui ha un rapporto di amore-odio sin da bambini. Wes è ironico, provocatore e decisamente fuori dai canoni romantici che Liz ha sempre idealizzato. Eppure, man mano che i due trascorrono del tempo insieme, qualcosa cambia: le provocazioni si trasformano in confidenze, le battute in intesa e la finzione in qualcosa di inaspettatamente autentico. Il “fake dating” si fonde con “enemies to lovers” in modo classico ma ben riuscito. È vero, la trama può sembrare prevedibile, e il romanzo non brilla per originalità, ma riesce comunque a intrattenere e coinvolgere grazie a uno stile fresco, dialoghi brillanti e personaggi ben costruiti. Liz è goffa, testarda, dolce e a tratti esasperante, ma proprio per questo riesce a essere così umana. Wes, dal canto suo, è un “cattivo ragazzo” solo all’apparenza, ma nasconde un cuore grande e una sensibilità che sorprende. Una nota dolente, però, c’è: il tempo. Tutto accade troppo in fretta, e i sentimenti si sviluppano in maniera un po’ affrettata. Un arco narrativo più lungo avrebbe dato più profondità e realismo alla storia, rendendo alcune dinamiche ancora più credibili. Tuttavia, questo non toglie valore a una lettura che fa sorridere, emoziona e, soprattutto, scalda il cuore. Better than the Movies è un romanzo che si legge con facilità, che fa compagnia come un buon film romantico e che, senza troppe pretese, riesce a lasciare il segno. E poi, diciamolo: Wes è impossibile da non amare.


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