Cronaca

18enne scomparsa nel brindisino: si cerca anche in mare

La ragazza fa parte di un gruppo impegnato in uno stage in un villaggio. Convocato vertice in prefettura

di Roberta Rizzo -


Da oltre 24 ore proseguono senza sosta le ricerche di Mariia Buhaiova, una ragazza ucraina di 18 anni che risulta scomparsa dalla giornata di venerdì pomeriggio. La giovane si trovava a Carovigno, a nord di Brindisi, impegnata in un tirocinio formativo presso il villaggio turistico Meditur, da cui si è allontanata improvvisamente facendo perdere le sue tracce.

A denunciare la scomparsa sono stati i responsabili della struttura, allarmati dal fatto che Mariia non fosse rientrata durante la notte. La segnalazione ha attivato immediatamente l’intervento dei carabinieri della stazione locale, e sotto il coordinamento della Prefettura sono state avviate le ricerche sia via terra – con l’ausilio di droni e unità cinofile – sia via mare, grazie ai mezzi della Lega Navale delle sezioni della zona.

Mariia è una delle studentesse provenienti dall’università di Bratislava che stanno svolgendo tirocini presso varie strutture turistiche del Brindisino. Secondo quanto riferito dal direttore del villaggio, Cosimo Cappelletti, la ragazza si era sempre mostrata serena e ben integrata. La sua sparizione è stata quindi totalmente inaspettata e inspiegabile per chi ha avuto modo di conoscerla. Il fatto che Mariia non parlasse ancora bene l’italiano rende ancor più complessa la situazione.

I genitori della giovane, che vivono in Ucraina, sono stati avvisati immediatamente e vengono costantemente aggiornati attraverso i canali diplomatici. Le ricerche, coordinate dalle autorità locali, coinvolgono la Protezione Civile provinciale e si sono estese anche a stazioni ferroviarie e fermate degli autobus nelle vicinanze.

Ieri, nella sede della Prefettura di Brindisi, si è svolta una riunione operativa per fare il punto sulla situazione e valutare i dati raccolti finora. I carabinieri stanno ascoltando testimonianze di colleghi, dipendenti e altre tirocinanti. Intanto, sui social continuano gli appelli per raccogliere segnalazioni utili. Il sindaco di Carovigno, Massimo Lanzilotti, ha espresso vicinanza alla famiglia e ha ringraziato chi sta collaborando alle ricerche. Anche le associazioni che si occupano di persone scomparse si sono attivate per supportare le operazioni.


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