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Italia di Gattuso, buona la prima: battuta l’Estoria 5-0

Gli azzurri travolgono l'Estonia nella notte di Bergamo: per il nuovo Ct è buona la prima

L’avventura di Rino Gattuso sulla panchina azzurra inizia con un successo rotondo: l’Italia fa 5-0 all’Estonia, nella serata di Bergamo che segna il debutto del nuovo commissario tecnico. Un risultato che restituisce fiducia dopo lo scivolone di giugno a Oslo e tiene accese le speranze di qualificazione ai Mondiali 2026, sebbene la Norvegia resti in fuga nel girone.

Contro l’Estonia un’Italia di coraggio e nuova mentalità

L’ex campione del mondo del 2006 si presenta con un’idea chiara: un’Italia offensiva, capace di rischiare e di creare. Il suo 4-4-2 è infatti un modulo “elastico”, che si trasforma spesso in 4-2-4 o addirittura in 3-3-4, con Politano e Zaccagni larghi e la coppia Kean-Retegui al centro. La scelta di Bastoni e Calafiori come centrali mancini conferma l’attenzione alla costruzione, più che alla pura marcatura.

Cronaca del match, primo tempo: tante occasioni, nessun gol, succede tutto in 45 minuti

Nonostante il dominio territoriale, l’Italia fatica a concretizzare nei primi 45 minuti. Hein, portiere estone, respinge più volte i tentativi di Politano, Zaccagni e Retegui. Kean spreca sottoporta l’occasione più clamorosa, mentre al tramonto della frazione la traversa nega la gioia del gol all’attaccante del Genoa. L’Estonia, chiusa in 25 metri, riesce a resistere, pur senza mai impensierire davvero Donnarumma.

La pazienza paga: al 58’ Kean sblocca il risultato su cross di Dimarco, sfruttando una sponda intelligente di Retegui. L’Italia prende fiducia e raddoppia poco dopo con lo stesso Retegui, bravo ad anticipare tutti sul primo palo. Poi entra Raspadori, che diventa protagonista: prima serve l’assist per il compagno, poi firma il 3-0 di testa su cross di Politano. Gli azzurri non si fermano. Retegui segna la sua doppietta personale al 44’, schiacciando in rete di testa, e Bastoni chiude il conto al 93’ su calcio d’angolo. Solo un brivido per Sappinen, vicino al gol della bandiera, ma la serata resta a tinte azzurre.

Un nuovo inizio?

Gattuso, applaudito dal pubblico di Bergamo, mostra un’Italia coraggiosa e determinata. Lunedì a Debrecen contro Israele arriverà subito un test più probante, ma intanto la nazionale ritrova entusiasmo e fiducia.