Terremoto in Venezuela, informazioni a rilento VIDEO
La zona di Mene Grande ha bassa sismicità ma si trova in un'area tettonicamente critica
Il Venezuela è stato colpito da un terremoto che si sta ripetendo a partire da ieri, la scossa principale ha avuto magnitudo 6.3 ed è avvenuta nella notte con epicentro nella zona di Mene Grande, nello stato di Zulia, a circa 600 chilometri a ovest della capitale Caracas.

Terremoto in Venezuela, tre scosse molto forti
L’ipocentro del terremoto è stato superficiale, intorno ai 10-11 km di profondità. In totale, sono stati registrati almeno tre scosse forti: due di magnitudo 6.3 e una terza più lieve di magnitudo 5.5-5.8.
Il terremoto ha fatto tremare molte città, inclusa Caracas, e alcune regioni della Colombia, come Norte de Santander e la capitale Bogotà. Fortunatamente, finora non sono state segnalate vittime né danni materiali gravi, anche se alcune strutture come ospedali, chiese e ponti hanno subito danni ancora da quantificare. Le autorità venezuelane e colombiane stanno monitorando la situazione per valutare eventuali ripercussioni sulla popolazione e la situazione permane incerta, con informazioni precise al rilento.

L’area di Mene Grande senza precedenti sismici
L’area di Mene Grande non è una zona particolarmente caratterizzata da eventi sismici frequenti o intensi. Storicamente, questa regione presenta una bassa sismicità rispetto ad altre zone del Venezuela e dell’America Latina.
Secondo dati del Servizio Geologico degli Stati Uniti, nell’area del nord-ovest venezuelano, soprattutto a sud del Golfo di Venezuela, i terremoti documentati storicamente sono pochi e sporadici.
Ciò non implica assenza di rischio sismico, poiché la regione è comunque dentro un contesto geodinamico complesso di collisione tra placche tettoniche e può attivare faglie locali capaci di generare terremoti, anche di magnitudo significativa come quelli recenti.
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