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Caso Garlasco, Sempio sceglie la genetista Marina Baldi consulente della difesa

Nuovo sviluppo nel caso Garlasco: la genetista Marina Baldi entra ufficialmente nel team della difesa di Andrea Sempio, indagato per omicidio in concorso. La nomina, comunicata dall’avvocato Liborio Cataliotti, è stata depositata questa mattina presso la Procura di Pavia.

“Dopo un lunghissimo confronto con la mia collega Angela Taccia, abbiamo deciso di conferire l’incarico alla dottoressa Baldi”, ha dichiarato Cataliotti, sottolineando l’importanza di un supporto tecnico di alto livello in una fase così delicata dell’indagine.

Un contatto e poi l’intesa con Baldi, dopo l’addio del genetista Garofano, che è arrivato dall’intesa Taccia-Cataliotti dopo la revoca da parte di Sempio di Massimo Lovati da avvocato della difesa.

Sempio, amico del fratello della vittima, è finito nel registro degli indagati nell’ambito della nuova inchiesta avviata dalla procura, che sta riesaminando reperti e tracce genetiche alla luce delle più recenti tecniche di analisi. L’obiettivo è verificare eventuali elementi rimasti inesplorati durante le indagini precedenti.

L’avvocato Cataliotti, interpellato sull’incidente probatorio in corso da mesi, mantiene la massima cautela. “Non commentiamo indiscrezioni. Il quesito affidato ai periti è molto complesso e articolato. Sarebbe riduttivo affermare che sia stata trovata la ‘prova regina’ o che non sia emerso nulla”, ha spiegato.

La perizia, che potrebbe fornire nuovi elementi utili alle indagini, è attesa per il 18 dicembre, o pochi giorni prima. Tuttavia, lo stesso difensore invita alla prudenza. “È difficile che da questa consulenza arrivino risposte definitive. Attendiamo il deposito ufficiale, senza anticipare conclusioni”.