La donna accoltellata a Milano: catturato l’uomo che la voleva morta, nel 2015 aveva già colpito
L'aggressore della 43enne fermato in un albergo
L'aggressore di piazza Gae Aulenti nella foto diffusa dai carabinieri (Ansa)
Una donna di 43 anni è stata accoltellata in piazza Gae Aulenti a Milano. La 43enne versa in gravissime condizioni ed è stata ricoverata in ospedale. L’aggressore, un 59enne originario di Bergamo, è stato fermato in serata in un albergo della zona della Stazione Centrale, aveva nella stanza gli indumenti che indossava al momento dell’aggressione. Nel 2015 era stato protagonista di un episodio simile. E’ stato individuato grazie alla testimonianza della sorella gemella, che lo ha riconosciuto nelle foto diffuse dai Cc. Era a Milano dopo essere stato allontanato da una Comunità di recupero del Varesotto. Non avrebbe, secondo quanto finora emerso, alcun rapporto precedente con la sua odierna vittima.
Nel primo pomeriggio, terminato l’intervento chirurgico sulla 43enne. Portata all’ospedale di Niguarda, è stata operata dagli specialisti del Trauma Team. La prognosi – a quanto si apprende – rimane riservata.
L’aggressione in un video
Una coltellata dal basso verso l’alto, con la mano sinistra, un colpo tanto violento da far fare un balzo alla 43enne Anna Laura Valsecchi. Il filmato delle telecamere di sicurezza, diffuso dai carabinieri di Milano, riprende l’aggressore avvicinarsi alle spalle della vittima e colpirla dopo aver passato dalla mano sinistra, quella con cui brandisce il coltello, alla destra un sacchetto giallo fosforescente.
La donna, sorpresa, prova a toccarsi la schiena, dove l’arma è rimasta conficcata, mentre l’uomo si allontana con passo normale. Diffuse dall’Arma, su autorizzazione della Procura di Milano che indaga per tentato omicidio, anche le foto dell’uomo, un cinquantenne, capelli corti e bianchi, vestito in modo sportivo, con un paio di scarpe da ginnastica nere, come i pantaloni e la giacca, che ha anche del verde scuro.

Si cerca una persona con i capelli bianchi, scarpe da ginnastica, zaino
Una persona dai capelli bianchi, con scarpe da ginnastica nere, uno zaino e un sacchetto della spesa: è questa la descrizione dell’uomo, dall’apparente età di cinquant’anni, che avrebbe accoltellato alla schiena senza motivo, la 43enne che questa mattina stava andando al lavoro in piazza Gae Aulenti a Milano. Da una prima ricostruzione l’uomo era fermo nella via che divide due edifici e, quando la donna è arrivata, l’ha colpita alla schiena.
Un’immagine del presunto aggressore
Da una prima ricostruzione l’uomo era fermo nella via che divide due edifici e, quando la donna è arrivata, l’ha colpita alla schiena.
“Mi hanno accoltellata”, paura a Milano
È stata proprio la vittima a denunciare l’aggressione. La donna è stata soccorsa dal personale dell’Areu 118 di Milano insieme ai carabinieri a cui ha riferito di essere stata accoltellata. Stando alle primissime indiscrezioni sui fatti, la 43enne aveva ancora l’arma utilizzata per aggredirla conficcata nella schiena all’arrivo dei sanitari. Avrebbe riportato ferite a un polmone e alla milza. La donna è stata sottoposta a una delicata operazione chirurgica e risulta ricoverata al Trauma Center dell’ospedale di Niguarda.
L’arma e le testimonianze
L’arma utilizzata per colpire la donna sarebbe un coltello da cucina dotato di una lama lunga tra i venti e i venticinque centimetri. Un oggetto di uso comune che, però, si è trasformato in uno strumento di violenza. La donna accoltellata a Milano è stata trasferita in ospedale dove le sue condizioni sono state giudicate gravi dai medici. L’inchiesta prosegue con l’incubo che si tratti dell’ennesima aggressione maturata in un contesto affettivo dopo il caso della povera Pamela Genini.
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