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Conte dà la tessera M5s a Mamdani: “Uno di noi”

Dai complimenti di Trump che lo chiamava Giuseppi al nuovo sindaco di New York: "Ha soluzioni molto simili alle nostre"

E fu così che Giuseppe Conte si accollò Zohran Mamdani. Il sindaco neoeletto di New York, secondo l’ex premier oggi capo del Movimento, sarebbe per certi versi un vero e genuino 5 Stelle. Chissà che ne pensa Elly Schlein, dell’ennesima scavalcatura a sinistra. Il campo largo, che finora non è che abbia proprio brillato alle Regionali, è diventato adesso un campo di battaglia per intestarsi niente meno che il primo cittadino di New York. Per il neo eletto sindaco di New York, dopo l’invito del “collega” di Roma Roberto Gualtieri a “lavorare insieme”, arriva un’altra forse troppo entusiastica dimostrazione di vicinanza.

Conte si accolla Mamdani: “Uno di noi”

È andato in tv, Giuseppe Conte, a consegnare la tessera al sindaco di New York Zohran Mamdani. Intervenuto a L’Aria che Tira, su La7, il capo dei pentastellati non solo s’è unito al coro progressista che s’intesta la vittoria (scontata, si può dire?) del sindaco di New York ma, addirittura, ha fatto un passo avanti definendolo uno dei Cinque Stelle. Chissà, in fondo il Fondatore, Beppe Grillo, in America ci è stato tanti anni fa. Ricordate: “Te la dò io l’America?”. Erano altri tempi. I nostri son diversi ma ugualmente divertenti.

“Ricette concrete”

Le parole di Conte sono chiare e precise: “Mamdani ha attuato ricette concrete, utili e ha una visione e una idea di società più giusta. Parla del caro bollette e affitti, di inclusione, sicurezza. Ha buone ricette ed è stato premiato per questo”. La classica analisi che anticipa l’ormai altrettanto classico “la sinistra riparta” dal leader di moda nel momento. Ma Conte ha fatto di più e, a Mamdani, gli offre la tessera M5s: “Ha molte soluzioni moto simili alle nostre, si è reso conto di non dover rincorrere la speculazione immobiliare e quella finanziaria di Wall street e che bisogna stare vicino ai bisogni delle persone, in questo è un 5 stelle”.