Sandokan: vetrina delle bellezze architettoniche e paesaggistiche dell’Italia
Il ritorno di Sandokan e il nuovo cast internazionale
A partire da questa sera ritorna sulla Rai “Sandokan”, la storica saga scritta da Emilio Salgari sul finire del XIX secolo e che presto potrà essere seguita anche in streaming su Disney+. Già nel 1976 le rocambolesche avventure nate dalla penna dello scrittore veronese incollavano al televisore l’Italia intera con il celebre sceneggiato diretto da Sergio Sollima, in cui, l’attore Kabir Bedi vestiva i panni del leggendario eroe-pirata.
A farci rivivere il mito della “Tigre della Malesia” nell’adattamento, in ben 8 episodi, della nuova ed attesissima serie internazionale prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction sarà, invece, l’attore turco Can Yaman, affiancato nelle sue peripezie dal fidato Yanez De Gomera, interpretato dal campano Alessandro Preziosi e dalla giovane promessa del cinema britannico Alanah Bloor nelle vesti di Lady Marianna Guillonk, ovvero la fanciulla, figlia del console inglese e nota come “Perla di Labuan” per la sua bellezza e per il suo carattere indomito, inaspettatamente simile a quello del protagonista con cui vive un amore impossibile.
Ma altri grandi nomi popolano il cast di questa storia senza tempo ambientata nel Borneo di metà 800’ dominato dal potere coloniale degli inglesi, tra cui: il londinese, ex Gossip Girl, Ed Westwick che interpreta l’affascinante rivale di Sandokan, ovvero, il leggendario cacciatore di pirati Lord Brooke, nonchè, l’attore scozzese John Hannah nei panni del Sergente Murray, noto per i suoi ruoli nella trilogia de La mummia, nelle commedie Quattro matrimoni e un funerale, Sliding Doors e nella serie tv Spartacus.
Produzione, presentazione e tecnologie innovative
Firmata da Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo la nuova produzione, costata 30 milioni di euro, è stata presentata in anteprima alla XX^ edizione della Festa del Cinema di Roma, lo scorso ottobre, facendo registrare, quest’anno, un considerevole aumento di pubblico per un totale di 116.503 presenze. Un aumento del 6% rispetto alla passata edizione che sottolinea come anche il cinema possa rivelarsi una leva imponente di promozione turistica per il nostro Paese. Ed invero, se parte delle epiche battaglie navali e paesaggi tropicali sono state ricreate negli studi Lux Vide utilizzando tecnologie all’avanguardia per le riprese, come Ledwall 360° e realtà aumentata, il 90% delle location sono ambientate nel Belpaese, ovvero, in Lazio, Toscana, e Calabria.
Le location del Lazio e della Toscana
Protagonista delle riprese laziali è stato Albano Laziale, comune dell’area dei Castelli Romani, nella zona circostante i cisternoni di epoca romana e Tivoli, nelle campagne del bivio di San Polo e, più precisamente, nel parco Laghi dei Reali, dove i due specchi artificiali sono stati utilizzati come oasi naturali, mentre le cascate di Chia, già set di Pier Paolo Pasolini, dove girò la scena del battesimo ne “Il Vangelo secondo Matteo, sono servite ad evocare foreste e giungle esotiche. Nel maggio 2024, invece, cast e troupe di Sandokan si sono spostati a 30 km da Firenze, nella scenografia moresca del Castello di Sammezzano situato in località Leccio nel comune di Reggello: le sale del maniero, attualmente in stato di abbandono, erano già state utilizzate da Matteo Garrone nel 2015 per ambientare uno dei tre episodi del suo “Racconto dei racconti“ con protagonista Salma Hayek.
Le riprese in Calabria e le location iconiche
Anche e soprattutto il litorale calabro ha fatto da sfondo alla rinnovata serie trasformandosi in un vero e proprio set a cielo aperto. In particolare, nello spettacolare scenario de Le Castella, ad Isola Capo Rizzuto, è stato ricostruito un molo per le riprese navali che si sono concluse a fine agosto 2024 dopo 16 settimane di lavorazione: la splendida fortificazione che sembra emergere dalle acque della costa ionica fu già usata, nel 1966, come location dell’ indimenticabile “Armata Brancaleone“, dal regista Mario Monicelli per inscenare il feudo di Aurocastro, nelle Puglie.
Sulle coste tirreniche dell’antica Bruttium invece, presso la rinomata località turistica di Tropea è stata girata una delle scene più iconiche della serie: sulla Costa degli Dei, Can Yaman, nei panni di Sandokan, tra mare e scogliere attraversa la baia di Grotticelle a cavallo, mentre le acque di Gizzeria, le spiagge di Lamezia Terme e le aree portuali di Vibo Marina hanno completato la ricostruzione della colonia inglese di Labuan.
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