Papa Leone personaggio dell’anno 2025 per Treccani
Il riconoscimento e il manifesto di Prevost per "la pace disarmata e disarmante"
Treccani elegge Papa Leone come personaggio dell’anno. La scelta è stata compiuta e annunciata nel Libro dell’Anno 2025 dall’Istituto dell’Enciclopedia più famosa d’Italia. La decisione ha tenuto conto dell’attitudine espressa dal nuovo pontefice nei suoi primi mesi di pontificato. Un accento particolare è stato posto sulla sua immagine, sobria e tranquilla, che arriva dopo l’esperienza totale e “rumorosa” legata al suo predecessore, Papa Francesco.
Papa Leone è il personaggio dell’anno per la Treccani
Ci sono diversi “primati” che Prevost ha colto già solo con l’elezione al Soglio di Pietro. È, innanzitutto, il primo papa americano nel senso di statunitense. Ma non basta. Era dai tempi di Martin Lutero che un suo “confratello” agostiniano non ascendeva ai vertici della Santa Sede. Un premio del genere, però, non può essere motivato solo ed esclusivamente alle effemeridi per quanto interessanti. E difatti tra le ragioni espresse a suffragio della scelta ci sono la postura e gli obiettivi che Leone ha dato fin da subito al suo papato.
“La pace disarmata e disarmante”
Queste parole, tra le altre, sono quelle che più di tutte sembrano aver portato Papa Leone direttamente a diventare il personaggio dell’anno 2025 per Treccani. È un manifesto, letteralmente, contenuto in appena quattro parole. Che arriva proprio mentre sullo scenario globale e internazionale si assiste al ritorno in grande stile delle tensioni. Tra guerre e proclami di riarmo, non è questa un’era in cui si parla (davvero) di pace. Farlo, riportando tutti alla necessità del dialogo, è un atto di coraggio prima ancora che un ambizioso traguardo politico. Che, sperano tutti, Leone possa cogliere contribuendo così a sopire i focolai di tensione che incendiano il mondo.
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