Esteri

Il Sultano contro Bibi: “Mostraci l’atomica se ce l’hai. Ormai sei al capolinea”

“Ehi Netanyahu, ce l’hai la bomba atomica o no? Diccelo, se hai il coraggio. Ma non puoi farlo.
Sappiamo che hai una bomba atomica e che minacci tutti di utilizzarla. Ma ora sta arrivando il tuo momento. Puoi avere tutte le bombe nucleari che vuoi, qualunque cosa tu abbia, sei arrivato al capolinea“. Così il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando in parlamento, va allo scontro frontale contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Secondo il Sultano, “il primo ministro israeliano dovrebbe comparire davanti alla Corte penale internazionale dell’Aia per aver commesso un genocidio nella Striscia di Gaza”. Intanto nei giorni scorsi la procura generale di Istanbul ha fatto richiesta al ministero di Giustizia turco di avviare un procedimento penale contro Netanyahu, chiedendo di fare rispettiva denuncia alla Corte penale internazionale. In precedenza Ankara ha fatto sapere di stare lavorando affinché Israele sia dichiarato un Paese colpevole di crimini di guerra.

Erdogan attacca anche l’Occidente: “Chi resta in silenzio è complice”

Erdogan ne ha per tutti: “Coloro che mantengono il silenzio mentre Israele commette crimini di guerra sono anch’essi complici dei crimini”, è l’accusa lanciata contro l’Occidente. “Se Israele continua i suoi massacri, sarà visto in tutto il mondo come uno Stato terrorista e universalmente condannato”, afferma convinto il Sultano.

“Hamas sta proteggendo la sua patria”

Mentre ”Hamas sta proteggendo la sua patria” – precisa Erdogan – ed è ”un partito politico che ha vinto le elezioni”, quindi legittimo. “Hamas è composto da combattenti della resistenza che lottano per proteggere la loro patria e le loro vite, al di là del disagio che ciò potrebbe causare”. Ancora, “l’Onu non ha protetto nemmeno i propri lavoratori. Dove sono i primi ministri, i capi di Stato? Facciamo una manifestazione contro tutta questa brutalità”, è la proposta di Erdogan (che ha sentito telefonicamente la premier Giorgia Meloni sulla crisi in Medioriente) che poi conclude il suo intervento puntando il dito: “Gaza ha messo in luce il vero volto dell’Occidente”.