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A Pasqua spesa incerta: una famiglia su due taglia i consumi

A due marce la spesa delle famiglie italiane per Pasqua, secondo l’analisi del Centro Studi di Confcooperative: una Pasqua all’insegna dell’incertezza, perché spesa arriva a 1,5 miliardi segnando un incremento del +8%, ma una famiglia su due taglia i consumi. Preoccupano i rincari, pesano l’inflazione e i dazi.

l’incremento di spesa sarà di 120 milioni rispetto al 2024, con maggiori costi che non si traducono in aumento dei volumi per una spesa spinta dall’inflazione, si comprano meno prodotti, ma a un prezzo più alto.

Il dato più preoccupante, per l’associazione, riguarda le intenzioni di acquisto: il 42% delle famiglie dichiara che limiterà le spese pasquali al minimo indispensabile, la minaccia dei nuovi dazi commerciali internazionali sta già causando rincari su diverse categorie merceologiche e influenza direttamente i comportamenti di consumo e la propensione alla spesa.

Confcooperative la definisce un’altra Pasqua delle differenze: Pasqua di magro per circa 10 milioni di italiani in povertà che non prevedono un menù speciale e – di contro – gli oltre 10 milioni di italiani che andranno in vacanza favoriti dalla catena di feste e ponti, gli 8 milioni che pranzeranno in ristoranti e agriturismo, quanti possono sostenere spese extralusso per allestire il menù pasquale.

In famiglia o al ristorante si prendono una rivincita sui dazi Usa le eccellenze dell’agroalimentare made in Italy – anche se in quantità ridotte -, in due tavole su tre agnello e capretto e il pesce la cui vendita, con la quaresima e i venerdì di magro, è cresciuta del 50%.

Tra le eccellenze enogastronomiche sulle tavole imbandite per questi giorni formaggi e salumi nazionali, vini, prosecchi e spumanti rigorosamente italiani, il ricco assortimento dell’ortofrutta italiana. Stazionari i consumi di uova di cioccolato per 26 milioni e di colombe per 21 milioni, segnando un calo di vendite per un milione a causa del caro ingredienti, a partire dal rincaratissimo cacao. Immancabile, la tradizione dei dolci regionali, alla pastiera il podio sul carrello dei dolci.