Esteri

Bei, tetto 2025 aumentato per sicurezza, difesa e Ucraina

L'introduzione del nuovo massimale di finanziamento del Gruppo Bei per il 2025 fa seguito a una revisione intermedia del Piano di attività dell'organizzazione

di Ernesto Ferrante -


Gli Stati membri dell’Unione europea, azionisti del gruppo Banca europea per gli investimenti (Bei), hanno approvato un aumento record dei finanziamenti fino a 100 miliardi di euro per il 2025 e nuovi programmi per rafforzare la competitività, la leadership tecnologica e la sicurezza dell’Europa.

Consenso unanime

Il Consiglio dei Governatori della Bei, composto dai ministri delle Finanze dell’Unione europea, ha dato il via libera a Lussemburgo al tetto per l’anno in corso. I consigli di amministrazione della Bei e del Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei), all’inizio della settimana, si erano già espressi a favore dell’incremento dei finanziamenti destinati alla sicurezza e difesa, alle reti energetiche e al nuovo programma TechEu in materia di potenziamento della capacità tecnologica europea.

Sono passati anche i progetti di cui si stava discutendo con insistenza nelle ultime settimane, tra cui il sostegno all’economia ucraina e la costruzione di una base militare in Lituania.

“Il consenso unanime dei nostri azionisti, i 27 Stati membri, alle nostre proposte di finanziamenti record per difesa, sicurezza energetica e leadership tecnologica conferma il ruolo centrale del Gruppo Bei nel sostenere le priorità strategiche dell’Europa”, ha dichiarato la presidente del gruppo, Nadia Calvino.

“In un mondo segnato da trasformazioni profonde e simultanee su scala globale, l’Unione europea si distingue per chiarezza di visione, fiducia e stabilità”, ha aggiunto Calvino.

Gli investimenti riflettono la nuova postura europea

Da un’analisi dei numeri e degli interventi, si capisce quanto il conflitto in Ucraina e le nuove tensioni geopolitiche abbiano orientato certe decisioni. L’introduzione del nuovo massimale di finanziamento del Gruppo Bei per il 2025 fa seguito a una revisione intermedia del Piano di attività dell’organizzazione che prevede, tra l’altro, un ritocco del 3,5% dei finanziamenti complessivi per il settore europeo della sicurezza e della difesa, stanziamenti per oltre 11 miliardi di euro a favore di reti elettriche e stoccaggio dell’elettricità in Europa, e un sostegno all’innovazione tecnologica e industriale nell’Unione.

Il ministro delle Finanze ceco, Zbynek Stanjura, ha assunto la presidenza del Consiglio dei governatori del gruppo Bei per un anno. L’organo che fissa le direttive generali relative alla politica creditizia della Banca, ha dato il benvenuto anche a Katja Pluto, nuova presidente del Comitato di verifica.


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