Addio a Vince Zampella, l’uomo che inventò Call of Duty
Scomparso a seguito di un tragico incidente stradale a Los Angeles: un'icona del mondo dei videogiochi
È morto Vince Zampella, il creatore di Call of Duty. Il mondo del gaming è a lutto. Il decesso è avvenuto a seguito di un gravissimo incidente stradale che si è verificato a Los Angeles, in California. L’uomo, 55 anni, viaggiava a bordo di una Ferrari che per cause ancora da chiarire ha perso il controllo ed è andata a sbattere violentemente contro un costone al lato della strada panoramica su cui si trovava. La vettura ha preso fuoco, per Zampella non c’è stato nulla da fare.
Addio al co-creatore di Call of Duty
Zampella è stato uno degli sviluppatori del videogioco tra i più giocati online degli ultimi anni. Il gioco ha contributo a cambiare, forse per sempre, l’idea stessa di fruizione dei videogame. Non più una sfida “privata”, magari da soli contro il computer o con qualche amico al chiuso della propria cameretta. Ma una esperienza pubblica, digitale e in streaming capace di connettere persone da ogni angolo del globo. La piattaforma ha contribuito a trasformare radicalmente l’idea stessa del gaming che poi s’è sviluppata nel corso degli ultimi anni.
Una lunga esperienza di gioco
Il nome di Vince Zampella non è legato soltanto alla saga di Call of Duty e alla sua diffusione globale. Che ne ha sancito il successo e ha portato il mondo del gaming nell’era della condivisione online e dello streaming. Zampella è stato tra i cofondatori di Respawn Entertainment nonché Ceo di Infinity Ward. A lui si deve pure il franchise di Battlefield, di cui ha guidato il team di sviluppo. Tra le sue opere, da sviluppatore, ci sono pure Titan Fall e la versione videoludica di Star Wars Jedi. Con Zampella se ne va un pezzo, importante, dell’industria dei videogiochi degli ultimi anni.
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