Dl golden power, Franceschelli (Pd): parzialità limite del provvedimento
CAMERA
Il capogruppo del Partito Democratico in Commissione Industria, Commercio e Agricoltura, Silvio Franceschelli, ha quest’oggi affermato: “Il decreto cosiddetto Lukoil contiene anche misure per la tutela dell’interesse nazionale nel settore delle telecomunicazioni, in particolare per quanto riguarda la banda larga e ultralarga. In Commissione siamo riusciti a far approvare sub emendamenti che hanno portato a un miglioramento sostanziale del testo, visto che la stesura iniziale non conteneva l’ambito di applicazione della norma e per questo avrebbe portato a una sequela di contenziosi e al rallentamento della realizzazione dell’infrastruttura. Il vero limite di questo provvedimento è la sua parzialità: è un’occasione persa per definire requisiti tecnici e standard di qualità dell’infrastruttura digitale nel suo complesso e non solo dei cavi in fibra, come invece fa il decreto. Parliamo di un’infrastruttura duratura che deve operare in qualunque condizione e che deve garantire sicurezza. Si poteva dare un segnale diverso, in un’ottica di programmazione di medio e lungo periodo. Il cardine dell’infrastruttura digitale è poi la copertura del territorio nazionale: ci sono troppe aree bianche o grigie, che corrispondono ai piccoli centri, alle aree interne e montane, segnando un divario profondo tra le diverse zone del nostro Paese. Eppure dall’accesso al digitale dipende la competitività del sistema delle imprese, la coesione sociale, la democrazia”.
Torna alle notizie in home