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Antisemitismo: ebrea pugnalata, svastica sulla porta

Antisemitismo violento in Francia: una donna ebrea di 30 anni è stata pugnalata a casa nel quartiere di Montluc a Lione, verso le 13. Lo riferisce il quotidiano locale di Lione il ‘Progres’. Secondo ‘Bfm Tv’ non sarebbe in pericolo di vita e avrebbe ricevuto le due coltellate nell’addome.

Sulla porta della casa della 30enne di confessione ebraica che è stata pugnalata a Lione è stata ritrovata una svastica. Lo riferisce ‘Bfm Tv’. Secondo la tv all news francese una persona avrebbe suonato a casa sua e poi l’avrebbe pugnalata due volte appena aperta la porta di casa. L’aggressore è in fuga ed era vestito di nero: la sua faccia, secondo i testimoni, era nascosta.

Gli episodi di antisemitismo in Europa aumentano, secondo l’EJA , l’European Jewish Association che coordina questo monitoraggio in continuo collegamento con i leader delle comunità ebraiche nel Vecchio Continente. Secondo i dati dell’EJA, fin dal giorno del violento attacco del 7 ottobre perpetrato da Hamas contro Israele gli attacchi antisemiti e gli abusi contro gli ebrei sono cresciuti fino al 1200% in Europa con 519 gravi fatti solo in Francia, ove risiede la comunità ebraica più grande del continente: in meno di un mese dal 7 ottobre oltre 800 le denunce inoltrate alle autorità di polizia, più che nell’intero anno scorso. Si è cominciato con la distruzione delle bandiere israeliane, si è proseguito con il vandalismo di monumenti e siti ebraici, l’iscrizione di graffiti e di minacce di morte. Negli ultimi giorni, la comparsa di decine di stelle di David sulle facciate di numerose abitazioni e istituti bancari dei quartieri centrali e periferici della capitale francese.

Numerosi gli episodi segnalati anche in altre città: France 24 segnala episodi a Simili nell’Ile-de-France, a Vanves e Fontenay-aux-Roses (Hauts-de-Seine), così come ad Aubervilliers e Saint-Ouen (Seine-Saint-Denis), a volte accompagnato da scritte come “Dal mare al Giordano, la Palestina vincerà”. Fuori dalla capitale, disegni svastiche e insulti contro gli ebrei e lo Stato d’Israele sono comparsi a Petit-Quevilly, in Normandia, a Grenoble, Nizza e persino a Libourne, nella Gironda.