Turismo

Ecco come suona la grande variegata, stravagante Svizzera

di Alessandra Iannello -


“Se cerchi la pace dell’anima, vieni a Montreux”, scriveva Freddie Mercury all’amica Montserrat Caballé, con cui alla fine degli anni ’80 incide la famosa canzone “Barcelona”. Freddy conosceva infatti molto bene la cittadina sulle rive del Lago Lemano in Svizzera. Vi era arrivato, con l’intera band, per la prima volta nel luglio 1978. I Queen avevano appena completato il tour per l’album “News of the World” e avevano scelto i famosi Mountain Studios di Montreux per registrare “Jazz”, il loro settimo lp. L’esperienza di Montreux sarà così fruttuosa che i Queen approfitteranno di un’inaspettata opportunità per acquistare i Mountain Studios, i cui locali si trovano nel Casinò di Montreux, dove registrarono, tra il 1978 e il 1995, ben sei album. Sulle orme di Freddy Mercury sono state progettate diverse visite guidate per esplorare la città. Inoltre, per celebrare il periodo che Freddy Mercury trascorse in città è stata eretta sul lungolago la statua in bronzo che lo rappresenta nella sua tipica posa con il microfono alzato al cielo e, ogni anno, intorno al 5 settembre, giorno del suo compleanno, la Montreux Celebration Association organizza i Freddie Celebration Days.
Sul Lago di Ginevra, invece, ha vissuto David Bowie tra il 1976 e il 1998, dapprima a Blonay e in seguito nel Château du Signal, un castello di 20 camere a Epalinges, sopra Losanna dopo essersi sposato in seconde nozze proprio nel municipio di Losanna. Amico personale del fondatore Claude Nobs è stato uno dei protagonisti del Montreux Jazz Festival (che quest’anno si terrà dal 5 al 20 luglio) di cui ha disegnato anche la locandina nel 1995. “Smoke on the water”, il mitico pezzo dei Deep Purple, riassume la straordinaria avventura che ha trasformato per sempre una piccola stazione di villeggiatura nel ritrovo estivo delle più grandi leggende della musica come Carlos Santana, Aretha Franklin o Miles Davis.
Nello stesso anno in cui Claude Nobs dava inizio all’avventura del Montreux Jazz Festival, a Berna apriva la prima scuola di jazz in Europa. Nel 1976 l’imprenditore alberghiero Hans Zurbrügg fonda il Jazz Festival di Berna (che quest’anno chiuderà il 25 maggio) e da allora nella capitale in primavera suona il meglio del panorama jazz internazionale. Da qui sono passati grandi artisti come B.B. King, Ella Fitzgerald, Etta James e il trombettista Clark Terry a cui è dedicata una suite del Marians Jazzroom.
Per gli appassionati di musica tecno ed elettronica l’appuntamento è la Street Parade, il festival techno e house più grande e importante del mondo che si tiene a Zurigo nel sabato centrale di agosto, o il Tension Festival di Basilea (26-28 luglio).
Lucerna è invece la tappa imprescindibile per gli amanti della musica classica. Oltre che essere stata fonte di ispirazione per numerosi compositori e musicisti, qui ebbe casa Rachmaninoff, in una villa a Hertenstein, tuttora visitata da numerosi ospiti provenienti da tutto il mondo.


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