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Investita e uccisa, 23enne muore in bici a Bologna

Nulla da fare dopo i soccorsi. In sette mesi 125 ciclisti coinvolti mortalmente in incidenti

di Giorgio Brescia -

Una ragazza di 23 anni che viaggiava in bicicletta è morta, investita da un camion all'incrocio fra via dell'Arcoveggio e via De Giovanni, alla periferia di Bologna


Una giovane di 23 anni, Viola Mazzotti, è morta questa mattina dopo essere stata investita da un camion all’incrocio tra via dell’Arcoveggio e via De Giovanni: uccisa mentre percorreva in bici la zona di Corticella, nel quartiere Navile. L’incidente è avvenuto intorno alle 8.45‑9.00.

Investita e uccisa: la ciclista aveva 23 anni

I soccorsi del 118 sono arrivati subito, ma la ragazza aveva traumi gravissimi ed è deceduta sul posto. Sono intervenuti anche vigili del fuoco, polizia locale e carabinieri per i rilievi.

Secondo le prime ricostruzioni, il camion percorreva via dell’Arcoveggio in direzione periferia. La ciclista stava viaggiando sulla pista ciclabile sul lato destro della carreggiata. Quando il mezzo ha raggiunto l’incrocio con via De Giovanni e ha svoltato a destra, la giovane è stata travolta e finita sotto l’asse posteriore del camion.

Le indagini sono affidate alla polizia locale, che sta ricostruendo la dinamica per individuare eventuali responsabilità. Al momento non risultano indagati né misure cautelari.

L’area è interessata da cantieri per la tramvia, ma negli archivi recenti non emergono incidenti simili nello stesso incrocio.

L’incidente mortale in bici: i numeri in Italia di un fenomeno crescente

Negli ultimi anni gli incidenti mortali che coinvolgono ciclisti in Italia hanno registrato numeri allarmanti. Secondo l’osservatorio Asaps, da gennaio a fine luglio 2025 sono già 125 i ciclisti deceduti, con un aumento del 21,8% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Tra di loro, molti sono over 65 (oltre 60), e in 12 casi il conducente del veicolo si è dato alla fuga.

Da gennaio a fine maggio 2025, registrate 81 vittime ciclabili, contro le 68 dello stesso periodo del 2024 (+19%).

In media, un ciclista muore in Italia ogni due giorni.

A livello nazionale, i dati Aci-Istat per il 2023 mostrano che sono 212 le morti dovute a biciclette tradizionali o elettriche, in aumento rispetto al 2022.

Nel 2024, invece, il rapporto segnala 185 ciclisti morti (di cui 20 su bici elettrica), una riduzione percentuale rispetto all’anno precedente.

Dal punto di vista regionale, la Lombardia è la zona più critica: nel 2025, decine di vittime ciclabili, con dati molto più alti rispetto ad altre regioni.

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