Attualità

Italia-Moldavia, stasera l’ultima di Spalletti: i nomi per la panchina dell’Italia

Stasera contro la Moldavia gli azzurri sono chiamati a rispondere presenti, per classifica e orgoglio. Intanto si pensa al post Spalletti per la panchina

di Eleonora Ciaffoloni -


L’Italia torna in campo questa sera per la quarta giornata delle qualificazioni ai Mondiali di calcio del 2026. A Reggio Emilia, allo Stadio Mapei, gli azzurri affrontano la Moldavia in una sfida che vale molto non solo per la classifica del girone, ma anche per il morale della squadra, reduce da una pesante sconfitta per 3-0 contro la Norvegia. Il calcio d’inizio è fissato alle 20:45, in un clima carico di tensione ma anche di addii: questa, infatti, sarà l’ultima partita di Luciano Spalletti alla guida della Nazionale.

Stasera l’ultima di Spalletti: il bilancio del ct

L’avventura di Spalletti sulla panchina azzurra si chiude in modo amaro e anticipato. Il tecnico di Certaldo, chiamato a ricostruire l’Italia dopo la delusione mancata qualificazione ai Mondiali del 2022 e sull’onda del trionfo con il Napoli (con cui aveva conquistato lo scudetto nella stagione 2022/2023), non è riuscito a dare continuità al suo progetto. Dopo meno di due anni, arriva l’epilogo: l’esonero ufficializzato dal presidente della FIGC Gabriele Gravina alla vigilia della sfida con la Moldavia.

Nonostante i segnali di malcontento fossero già nell’aria da settimane, è stata la pesante sconfitta contro la Norvegia a Oslo a far precipitare la situazione. Un ko senza appello, che ha messo in discussione le ambizioni della Nazionale nella corsa ai prossimi Mondiali e, soprattutto, la credibilità del progetto tecnico

La partita di questa sera rappresenta la 24esima panchina di Spalletti con la maglia azzurra. Il suo bilancio parla di 11 vittorie, sei pareggi e sei sconfitte. Numeri non del tutto negativi, ma che non bastano a cancellare le difficoltà mostrate soprattutto contro avversari di alto livello. La fiducia nei confronti del tecnico toscano è andata progressivamente scemando, fino alla decisione drastica della federazione.

Contro la Moldavia l’Italia è chiamata a una risposta immediata, sia per la classifica che per l’orgoglio. Una vittoria è necessaria per non compromettere ulteriormente il cammino verso i Mondiali del 2026. Ma sarà anche un’occasione per chiudere con dignità un capitolo che, seppur breve, aveva acceso grandi speranze.

Italia, tutti i nomi per il post-Spalletti

Intanto, si sta iniziando a lavorare per capire chi sarà il successore di Spalletti sulla panchina Azzurra. Secondo le ultime voci dalla FIGC, il favorito per diventare nuovo ct della Nazionale resta Stefano Pioli, oggi allenatore in Arabia all’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. L’allenatore ex Milan sarebbe la pista più praticabile e facile.

Ma in lizza c’è anche Sir Claudio Ranieri, il preferito dal presidente della FIGC Gabriele Gravina. Da capire però se l’ex allenatore della Roma voglia decidere di mollare l’impegno intrapreso nella dirigenza giallorossa.

Difficile sembrerebbe invece un ritorno di Roberto Mancini dopo la forte rottura avuta al termine della sua avventura con gli Azzurri. Sullo sfondo poi anche le possibilità che porterebbe ad alcuni ex giocatori della Nazionale come De Rossi, Cannavaro e Gattuso.


Torna alle notizie in home