Lagarde a Firenze: “Prezzi del cibo sono troppo alti”
La governatrice della Bce tra banchi di verdura e selfie: "Cerco un panettone per mio marito..."
Christine Lagarde fa visita al mercato di Sant’Ambrogio a Firenze e si accorge, bontà sua, che i prezzi dei generi alimentari sono troppo alti. La presidente della Bce si trova in Italia perché, giovedì prossimo 30 ottobre, si terrà presso la Banca d’Italia la nuova riunione del board della Banca centrale europea. E se Lagarde inizia a parlare di prezzi alti c’è ben poco da stare allegri. Perché, se qualcuno sognava un ulteriore taglio ai tassi, potrebbe rimanerne fortemente deluso.
Lagarde a Firenze tra verdure e formaggi
La governatrice della Bce ha sfilato, a favor di telecamere e di smartphone, tra le bancarelle e gli stand del mercato. Ha affermato di amare fare compere da sé e di acquistare, solitamente, soprattutto verdure e formaggi. Una dieta piuttosto sobria e spartana. Ma un piccolo siparietto c’è stato quando Lagarde ha spiegato di cercare, per conto del marito, un panettone tra i banchi del mercato di Firenze. S’è accorta che “forse è troppo presto”. E che, probabilmente, farebbe meglio a cercarlo magari in una pasticceria.
“Prezzi del cibo troppo alti”
Christine Lagarde ha affermato di sentirsi “positiva” perché a Firenze “devi sentirti” in uno stato d’animo ottimista. Ma le parole più importanti, la governatrice Bce, le ha pronunciate poco dopo aver tessuto le lodi della culla del Rinascimento: “Ho controllato i prezzi del cibo molto attentamente e sono aumentati ma molto meno rispetto a due anni fa. Ora sono ancora in aumento e sono più alti dell’inflazione media che abbiamo. Quindi abbiamo una media di circa il 2% e i prezzi dei prodotti alimentari sono un po’ più alti e dobbiamo assicurarci che continuino a scendere, perché il cibo è importante”. La speranza è che non si rimetta in campo l’armamentario rigorista che ha già abbattuto l’economia europea in nome dell’obiettivo ideologico del 2%.
Torna alle notizie in home