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Maria Sole Agnelli, una vita lunga un secolo: si spegne a 100 anni la sorella dell’Avvocato

di Andrea Scarso -


È morta Maria Sole Agnelli, figura storica dell’imprenditoria e dell’impegno civile italiano.

La notizia della scomparsa di Maria Sole Agnelli si è diffusa nelle ultime ore: aveva 100 anni e si è spenta nella sua abitazione di Torrimpietra, alle porte di Roma. Era la sorella minore di Gianni Agnelli e di Susanna Agnelli.

Nata nel 1925 a Villar Perosa, in provincia di Torino, Maria Sole ha attraversato un secolo di storia italiana lasciando un segno profondo soprattutto nel mondo della scuola, della cultura e delle istituzioni locali.

Una vita tra famiglia e impegno pubblico

Nel corso della sua vita si è sposata due volte. Dal primo matrimonio con Ranieri Campello della Spina sono nati quattro figli, Virginia, Argenta, Cintia e Bernardino, mentre dal secondo, con Pio Teodorani Fabbri, è nato Eduardo.

Accanto alla dimensione familiare, Maria Sole Agnelli ha coltivato un forte senso del servizio pubblico. Dal 1960 al 1970 è stata sindaca del comune umbro di Campello sul Clitunno, un incarico svolto con continuità e attenzione al territorio.

Il ruolo alla Fondazione Agnelli

Per oltre un decennio, fino al 2018, è stata presidente della Fondazione Agnelli, sostenendo progetti dedicati all’istruzione, alla ricerca e all’innovazione educativa. In più occasioni aveva ribadito la centralità della scuola per il futuro del Paese, sottolineando anche le difficoltà emerse dopo la pandemia e la necessità di interventi strutturali.

Il ricordo delle istituzioni

Il Comune di Campello sul Clitunno ha espresso pubblicamente il proprio cordoglio, ricordandola come una donna capace di coniugare visione e concretezza, con una particolare attenzione ai più fragili e alla crescita civile della comunità. Un messaggio che restituisce il profilo di una figura amata e rispettata ben oltre il suo cognome.

La passione per l’equitazione

Maria Sole Agnelli viene ricordata anche per la sua passione per i cavalli da competizione. Alcuni esemplari di sua proprietà hanno raggiunto risultati di rilievo internazionale, tra cui una medaglia d’argento nell’equitazione individuale alle Olimpiadi di Monaco del 1972.

Con la scomparsa di Maria Sole Agnelli si chiude una pagina significativa della storia italiana del Novecento: una vita lunga, discreta e segnata da un impegno costante per la cultura, le istituzioni e il bene comune.

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