Mattarella celebra l’Arma dei Carabinieri: “Grati per il loro impegno”
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Gen. Salvatore Luongo, nel corso delle celebrazioni per i 130 anni del Touring Club Italiano, Roma 22 novembre 2024. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella celebra l’anniversario dei carabinieri e li ringrazia perché l’Arma “assicura una rete di sostegno e di protezione” ai cittadini “spesso fornendo un rassicurante senso di umanità”. In un messaggio, inviato questa mattina dal Quirinale al generale Salvatore Luongo, comandante in capo dell’Arma dei Carabinieri, Mattarella scrive: “Il 211esimo annuale di fondazione segna l’ennesima tappa del glorioso percorso di fedeltà e abnegazione dell’Arma dei Carabinieri, orgogliosa protagonista negli eventi che condussero alla nascita dell’Italia unita e, da quel momento, presente nei passaggi che hanno segnato la storia del Paese, sino ai principi universali sanciti dalla Costituzione repubblicana”. Il Capo dello Stato prosegue tributando gli onori alla bandiera e alla storia dell’Arma: “Mentre saluto con deferenza la Bandiera dell’Arma, rivolgo il commosso pensiero della Repubblica alla memoria di tutti i carabinieri che in Territorio nazionale e all’estero hanno perso la vita al servizio del Paese e rivolgo ai familiari un abbraccio di sentita partecipazione al loro dolore”. Quindi Mattarella continua: “Con i suoi presidi sul Territorio, l’Arma assicura una rete di sostegno e di protezione al libero dispiegarsi delle attività dei cittadini, spesso fornendo un riferimento di rassicurante senso di umanità, circostanza che richiama un forte sentimento di affetto da parte della popolazione e, insieme, sollecita l’esercizio esigente del senso di responsabilità nel corrispondere alle attese”. Il Capo dello Stato quindi ringrazia “l’Arma dei Carabinieri”, che “in sinergia con le altre Forze di Polizia, conduce quotidianamente una preziosa attività di prevenzione e di contrasto al crimine organizzato, alla minaccia terroristica e alla delinquenza comune, prestando altresì la propria opera in settori nevralgici della vita del Paese, quali il lavoro, la salute pubblica, il patrimonio culturale e quello ambientale”. Un impegno che non si ferma solo al territorio nazionale: “La sfida alla pace, alle libertà civili dei Paesi che, con noi, concorrono alla Unione Europea, nel tumultuoso cambiamento della realtà mondiale, vedono l’Arma partecipare alle missioni all’estero, a fianco delle altre Forze Armate, riscuotendo unanime apprezzamento”. Quindi il saluto del Presidente: “Nell’esprimere ai carabinieri, in servizio e in congedo, e alle loro famiglie, i sensi della gratitudine della comunità nazionale per il loro impegno, rivolgo, in questo giorno di festa, il più affettuoso augurio”.
Torna alle notizie in home