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Cultura & Spettacolo

La musica, un’emozione che cura, progetto per la cura di anima e corpo.

di Redazione -


La musica è una potente medicina per corpo e mente, può essere considerata una vera e propria disciplina clinica che usa suoni e ritmi per trattare ansia, depressione, dolore, disturbi neurologici come Alzheimer, Parkinson, ictus.

Migliora il benessere psicofisico sfruttando il suo effetto sul cervello grazie alle emozioni che azionano il rilascio di ormoni come dopamina e ossitocina e che riducono il cortisolo. 

Funziona come strumento di comunicazione non verbale, potenzia le funzioni cognitive e facilita la connessione emotiva e sociale quando viene integrata nelle terapie tradizionali per un recupero armonico. 

Per questo, è stata siglata una partnership fra Federsanità ANCI Calabria ed il Conservatorio Statale di Musica Pyotr Ilyich Tchaikovsky di Catanzaro che insieme promuovono il progetto “La musica, un’emozione che cura”, un tour che porterà negli ospedali calabresi la musica.

Il Presidente di Federsanità ANCI Calabria Giuseppe Varacalli, esprime soddisfazione per la realizzazione di questo progetto e ringrazia la dirigenza del Conservatorio Tchaikovsky per la sensibilità dimostrata. “La musica è una medicina importante da abbinare alle cure tradizionali,  il suo bugiardino è scritto sul pentagramma con note e chiavi di violino, serve a tutti: ai pazienti, ai loro parenti, ma anche ai tanti operatori sanitari che spesso in condizioni difficili dimostrano responsabilità e abnegazione. La musica ha il potere di guarire l’anima e il corpo. È un’arma contro lo stress, l’ansia e la depressione; per questo abbiamo ritenuto importante iniziare questa collaborazione.”

Queste le parole di Valentina Currenti, direttore del Conservatorio. “Accogliamo con grande entusiasmo questa collaborazione con Federsanità ANCI Calabria, perché rappresenta in pieno la missione culturale e sociale del nostro Conservatorio. Portare la musica negli ospedali significa creare spazi di sollievo, bellezza e umanità proprio dove ce n’è più bisogno. I nostri studenti e i nostri maestri partecipano con convinzione e senso di responsabilità, consapevoli che il linguaggio musicale è capace di raggiungere le persone in un modo unico, anche nei momenti più delicati. Siamo orgogliosi di poter contribuire a un’iniziativa che unisce arte, cura e comunità e che dimostra come la musica possa essere un gesto concreto di vicinanza e di speranza”.

Grande l’ entusiasmo dimostrato dalle Direzioni di ASP, AO ed AOU, con le quali si è immediatamente creata una forte sinergia operativa per iniziare la programmazione.

Si comincerà il 15 dicembre con due concerti del Trio Tchaikovsky: il primo alle 10:30 presso il Bianchi Melacrino di Reggio Calabria, il secondo alle 16:30 presso l’AOU Renato Dulbecco.

Il 16  dicembre alle 10:30 si proseguirà all’Ospedale di Crotone con l’esibizione di un “Ensamble di fiati” diretto dal Maestro Damiano Morise.

Il 19 dicembre sempre alle 10:30 si terrà lo spettacolo del Maestro Francesco Loccisano presso l’Ospedale di Locri ed il 12 gennaio, il Trio Tchaikovsky presenterà la sua opera presso l’Officina della Cultura e della Creatività del Reventino”, Soveria Mannelli.

Per le altre strutture è in corso la programmazione delle date; il tour si concluderà nel mese di maggio.

Da sottolineare il fatto che tutti gli eventi saranno aperti al pubblico.


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