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Nave da crociera rompe gli ormeggi a Catania per il vento: recuperati in mare due turisti

A Catania una nave da crociera della Norwegian Cruise Line ormeggiata nel porto ha rotto gli ormeggi a causa di una forte raffica di vento. Questo improvviso strappo ha provocato il movimento violento della nave, facendo cadere in mare due turisti che stavano salendo a bordo: prima una donna e poi suo marito, che si era istintivamente tuffato per soccorrerla. Immediati, sono intervenuti i soccorsi della Guardia Costiera e della polizia con moto d’acqua per recuperare i due passeggeri, che sono stati tratti in salvo feriti ma coscienti. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza del 118 per le cure mediche ma le ferite riportate dai due malcapitati non sarebbero critiche.

Ora, all’attenzione delle indagini e degli accertamenti tecnici in corso c’è l’impatto della nave sul molo portuale e l’entità dei danni strutturali causati alle infrastrutture in cemento e al sistema di attracco. Si sta procedendo alla verifica e alla valutazione della stabilità e della sicurezza del molo, con ispezioni e controlli da parte delle autorità.

L’episodio ha messo in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture portuali di Catania in condizioni meteo avverse e potrebbe condurre ad una revisione delle norme di sicurezza per la gestione delle navi di grandi dimensioni in presenza di vento forte.

Non il primo grave incidente nel porto siciliano. Recente, nel marzo scorso, la tragica morte di un operaio 52enne, Vincenzo Giova, schiacciato sotto una pesante catena durante le operazioni di imbarco di un container su una imbarcazione della flotta Grimaldi. Un episodio che aveva sollevato le proteste dei sindacati e animato un dibattito sulla situazione di sicurezza dello scalo marittimo catanese. Dibattito che da mesi verte pure sulle prospettive del Piano regolatore portuale e sulle preoccupazioni generate, sotto il profilo sociale ed ambientale, dal programma di ampliamento del porto.