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Nucleare, possibile accordo Usa-Iran: Trump pronto a investire in un consorzio internazionale

Usa e Iran sarebbero vicini a un accordo che potrebbe essere chiuso durante il prossimo round di colloqui sul controverso programma nucleare della Repubblica Islamica, da qui il freno imposto dagli Usa ad Israele nel conflitto a distanza con l’Iran. Lo affermano fonti informate sui contenuti delle trattative citate dalla Cnn, secondo cui i prossimi negoziati si terranno forse presto, molto probabilmente in Medio Oriente.

Ieri Donald Trump ha definito “molto buoni i colloqui” tra Stati Uniti e Iran, parlando di “progressi”. Il tycoon è convinto che la sua Amministrazione sia “molto vicina a una soluzione”. Ottimismo che è stato confermato dalle fonti della Cnn. L’Amministrazione Trump ha insistito in queste settimane affinché l’Iran fermi l’arricchimento dell’uranio. L’Iran, che parla da sempre di nucleare pacifico, ha detto più volte di non poter accettare la condizione “arricchimento zero”.

Secondo la ricostruzione della rete americana, ieri Trump è sembrato indicare che nei colloqui in corso si sia parlato di un aumento delle ispezioni nei siti iraniani e dello smantellamento di almeno una parte del programma nucleare iraniano e persino aprire alla possibilità di consentire all’Iran di proseguire con l’arricchimento – limitato – dell’uranio con ispezioni. Stando a una delle fonti, i colloqui in corso includerebbero la possibilità di investimenti Usa e la creazione di un consorzio internazionale, che potrebbe comprendere Paesi del Medio Oriente e l’Aiea, che produrrebbe uranio arricchito per i reattori iraniani. Gli Usa, insomma, pronti ad aprire un fronte commerciale sul nucleare proprio nell’area ove finora era impensabile avanzare una ipotesi del genere.

Sul nucleare civile non è stato invece concordato nulla, ha comunque sottolineato un funzionario della Casa Bianca. E la Cnn evidenzia come il programma missilistico di Teheran non sia parte dei colloqui in corso. Ora, stando alle fonti e a funzionari della Casa Bianca, l’obiettivo sarebbe arrivare al prossimo round di colloqui a un accordo globale, che fissi parametri specifici per l’attuazione dell’intesa e porti a ulteriori colloqui sui dettagli tecnici.

Nei giorni scorsi era stato il New York Times a scrivere di quella che sarebbe stata una proposta dell’Iran per la creazione di un consorzio con il coinvolgimento di Paesi arabi della regione e investimenti americani, un’alternativa alla richiesta degli Stati Uniti di smantellare il programma nucleare.