Cronaca

Pistoia, uomo ucciso a sprangate e bruciato, fermato il cognato

Fermato il cognato di Alessio Cini, il 57enne originario di Prato, ucciso a sprangate e poi dato alle fiamme. L’uomo è stato trovato morto dalla figlia adolescente lunedì sera in provincia di Pistoia. Nella notte la Procura diretta da Tommaso Coletta, ha disposto il fermo del cognato, Daniele Maiorino, nonchè suo vicino di casa. L’omicidio sarebbe stato messo in atto per poter entrare in possesso dell’eredità della vittima. A incastrare Maiorino sarebbero state delle intercettazioni ambientali della sua auto.

Come precisa il decreto di fermo della Procura di Pistoia, l’uomo avrebbe cagionato “con crudeltà”, la morte del cognato “colpendolo con una spranga alla testa, con plurimi colpi al torace e quindi poi dando fuoco al corpo”. Le indagini patrimoniali, spiega in un comunicato il procuratore Coletta, “hanno consentito di individuare il probabile movente al gesto delittuoso, rinvenibile in una situazione reddituale difficile per l’indagato, ed in una aspettativa ereditaria che dalla morte di Alessio Cini sarebbe derivata e di cui avrebbe potuto indirettamente beneficiare”.