Esteri

Presidenziali 2024, Biden in affanno mentre Trump avanza

di Ernesto Ferrante -


Impeachment e troubles. Sono le due parole che sintetizzano in maniera perfetta gli ultimi giorni di Joe Biden. Nelle stesse ore in cui la Camera a maggioranza repubblicana ha autorizzato l’indagine nei suoi confronti per aver mentito sugli affari all’estero di suo figlio, nuovi sondaggi hanno “certificato” il vantaggio del suo rivale Donald Trump nelle intenzioni di voto in vista delle prossime presidenziali Usa. Il tycoon, recordman di incriminazioni, sarebbe già davanti in sette Stati decisivi.

Se le urne fossero aperte oggi, secondo Morning Consult, Trump sarebbe vincente in North Carolina, Georgia, Wisconsin, Nevada, Michigan, Arizona e Pennsylvania, con un vantaggio medio di 5,2 punti. In North Carolina il magnate distanzierebbe l’anziano dem addirittura di 11 punti. La contesa è senza esclusione di colpi. Marjorie Taylor Greene, deputata repubblicana trumpiana della Georgia, ha in un certo senso rivelato la strategia del suo partito: “Quello che voglio vedere è che si scavi davvero in profondità, con una inchiesta dettagliata, non importa quanto lunga, e potrebbero volerci mesi e mesi”. “Potrebbe continuare fino alle elezioni di novembre”, ha detto ai giornalisti.

Le politiche economiche dell’amministrazione Biden sono bocciate da quasi il 70% degli americani, come ha dimostrato anche una recente rilevazione del Wall Street Journal. Meno del 30% degli intervistati ha un parere positivo sulla “Bidenomics”. A rendere ancora più rovente il clima, è anche la questione dei fondi per Zelensky. Stando alle indiscrezioni delle ultime ore, ai senatori sarebbe stato chiesto di tornare in aula e posticipare l’avvio delle vacanze. Ai falchi repubblicani, in cambio del loro assenso allo sblocco degli aiuti a Kiev, verrebbero “concesse” misure per rafforzare la sicurezza al confine con il Messico.

Il Congresso degli Stati Uniti, dove il GOP ha una maggioranza di 221-213, ha bloccato finora la richiesta della Casa Bianca di fornire all’Ucraina assistenza militare e macrofinanziaria per un valore di circa 61 miliardi di dollari. Per “sleepy Joe”, i repubblicani stanno facendo il gioco di Putin: “La Russia e i lealisti a Mosca hanno festeggiato quando i repubblicani hanno votato per bloccare gli aiuti all’Ucraina la scorsa settimana”. “Se vieni celebrato dai propagandisti russi, potrebbe essere il momento di ripensare a quello che stai facendo”, ha aggiunto il presidente.


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