Esteri

Scambio di centinaia di prigionieri tra Russia e Ucraina

di Martina Melli -

epa11053312 Rescuers work at the site of a damaged building after a missile strike in Kyiv, Ukraine, 02 January 2024, amid the Russian invasion. In the early hours of 02 January, Russia launched missile attacks targeting Kyiv and Kharkiv, local officials reported. At least two women were killed, and nearly 70 others were injured in the two cities. In Kyiv, 27 people were hospitalized after a fire broke out in a multi-story building as a result of a rocket attack, the city mayor Vitali Klitschko wrote on telegram, adding that an injured elderly woman died in an ambulance. Some 130 residents were evacuated from the burning building, the State Emergency Service said. EPA/SERGEY DOLZHENKO


Nuovo scambio di ostaggi tra Russia e Ucraina. Le agenzie di stampa Ria Novosti e Tass, citando il ministero della Difesa russo, hanno parlato del rilascio di 248 prigionieri militari russi da parte del governo ucraino. L’operazione, secondo il ministero, è stata possibile grazie alla mediazione degli Emirati Arabi Uniti.

“Il 3 gennaio di quest’anno, a seguito di un complesso processo di negoziazione, 248 militari russi sono stati rimpatriati dal territorio controllato dal regime di Kiev. Il ritorno del personale militare russo dalla prigionia è diventato possibile grazie alla mediazione della natura umanitaria negli Emirati Arabi Uniti”, si legge in una nota.  Gli ostaggi, sottolinea il Ministero, riceveranno le necessarie cure mediche e psicologiche.

Anche la Russia ha rilasciato 230 soldati ucraini, lo ha comunicato il commissario per i diritti umani Dmytro Lubinets,. Si tratta del 49esimo scambio di prigionieri tra le due nazioni dall’inizio della guerra.  “Ora sono a casa 2.828 difensori”, ha scritto il funzionario su Telegram.


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