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Cronaca

Versa di Romans d’Isonzo sommersa dall’acqua, 300 evacuati e soccorsi in corso

Le esondazioni dei fiumi Torre e Judrio hanno causato uno dei disastri idrogeologici più gravi degli ultimi anni.

di Gianluca Pascutti -


Versa di Romans d’Isonzo è stata travolta da una piena improvvisa che ha trasformato l’intera frazione in un vero e proprio lago. Le esondazioni dei fiumi Torre e Judrio hanno causato uno dei disastri idrogeologici più gravi degli ultimi anni. Strade sommerse, abitazioni invase dall’acqua e centinaia di residenti costretti a lasciare le proprie case descrivono un quadro di emergenza senza precedenti.

L’acqua ha invaso il paese

Nella notte tra domenica e lunedì, piogge torrenziali hanno colpito il Friuli Venezia Giulia, facendo registrare oltre 200 millimetri di pioggia in poche ore. Il sistema idrico locale è collassato: gli argini dei fiumi non hanno retto e l’acqua ha invaso campagne e centri abitati. Versa di Romans d’Isonzo è risultata tra le aree più colpite, con un livello dell’acqua salito rapidamente fino a rendere impossibile qualsiasi spostamento.

Evacuazioni e soccorsi

Circa 300 persone sono state evacuate. I Vigili del Fuoco hanno raggiunto molti residenti con gommoni e mezzi anfibi, mentre altri si sono rifugiati ai piani superiori in attesa di aiuto. Le operazioni di soccorso, coordinate dalla Protezione Civile, hanno coinvolto personale e mezzi da tutta la regione. L’intervento degli elicotteri è stato necessario per raggiungere le zone completamente isolate.

Una situazione ancora critica

La popolazione è stata invitata a non rientrare nelle abitazioni. Le autorità segnalano che il livello dell’acqua continua a salire e che nelle prossime ore sono attesi nuovi rovesci. Le principali strade di accesso risultano chiuse e la viabilità è interrotta. È stata dichiarata l’emergenza e il monitoraggio dei corsi d’acqua è stato intensificato.

Le prospettive

Secondo gli esperti, la fase più delicata non è ancora conclusa. Il rischio di ulteriori esondazioni rimane elevato e la Protezione Civile invita i cittadini a seguire esclusivamente le comunicazioni ufficiali. Versa di Romans d’Isonzo resta al centro dell’attenzione regionale, diventando simbolo della fragilità idrogeologica sempre più evidente durante gli eventi meteorologici estremi.


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