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Zelensky è a Vilnius: “Armi, adesione alla Nato e garanzie di sicurezza”

di Cristiana Flaminio -


La calma è la virtù dei forti. E dopo essersi infuriato per la decisione praticamente sine die per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato, il presidente Volodymyr Zelensky scende a più miti consigli con gli alleati. È arrivato a Vilnius, dove si sta tenendo il summit e dove ha spiegato di voler essere “sulla stessa lunghezza d’onda con gli altri partner”. Il presidente ha stilato l’agenda: “Abbiamo tre questioni prioritarie. La prima sono i pacchetti di armi, nuovi pacchetti di armi per sostenere il nostro esercito sul campo di battaglia. La seconda è l’invito nella Nato e noi vogliamo essere sulla stessa lunghezza d’onda con tutti”. Zelensky ha quindi affermato: “Oggi quello che sentiamo e capiamo è che avremo questo invito, quando le misure di sicurezza lo permetteranno: voglio discutere con i nostri partner di tutte queste cose. La terza cosa di cui si parlerà oggi e per le quali intendo battermi sono le garanzie di sicurezza sulla strada verso la Nato”.

Intanto, dopo aver incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, Zelensky ha aperto di nuovo i social e su Twitter s’è detto fiducioso: “Abbiamo iniziato un incontro con la Germania. Il dialogo con il cancelliere tedesco Olaf Scholz sarà significativo come sempre. Ci aspettiamo buone notizie relative alla protezione delle vite in Ucraina e la nostra difesa”.


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