Attualità

Maturità, 500mila sui banchi: Pasolini e Borsellino tra le tracce

Oggi la prima prova di italiano, la tensione dell'Esame di Stato in 27.698 classi di tutto il Paese

di Giorgio Brescia -


Oggi oltre 524mila studenti affrontano la prima prova dell’Esame di Stato, la Maturità tanto attesa: tra loro 511.349 candidati interni e 13.066 esterni. Le prove si svolgono in 27.698 classi, valutate da 13.900 commissioni.

Cosa succede il primo giorno

Alle 8.30 è iniziata la prima prova scritta di italiano, identica per tutti gli indirizzi di studio e con una durata massima di sei ore. La prova accerta la padronanza della lingua italiana e le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. Gli studenti possono scegliere tra sette tracce proposte dal ministero, selezionando quella più adatta ai loro interessi e preparazione.

Le tracce

Le tracce della prima prova della Maturità 2025 vedono tra gli autori scelti per l’analisi del testo (tipologia A) Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Tomasi di Lampedusa. In particolare, per Pasolini è stata proposta un’analisi di un testo tratto dall’Appendice I a “dal diario” (1943-1944).

Per il testo argomentativo, un testo tratto da Piers Brendon “gli anni trenta il decennio che sconvolse il mondo”, un testo tratto da Riccardo Maccioni “rispetto è la parola dell’anno Treccani”, un testo tratto da Telmo Pievani “un quarto d’era (geologica) di celebrità”, un testo tratto da Anna Meldolesi e Chiara lalli “l’indignazione è il motore del mondo social”.

I giovani, la mia speranza”‘: un messaggio del giudice Paolo Borsellino è una delle sette tracce fornite ai maturandi per la prima prova scritta.

Valditara ai giovani: Siate curiosi

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha rivolto un messaggio di incoraggiamento agli studenti che affrontano l’esame di Maturità. Chiede agli studenti di affrontare la prova con serenità e determinazione, ricordando che l’esame è un momento importante ma non un giudizio definitivo sul loro valore, di mettere in gioco le proprie conoscenze e competenze, frutto di anni di studio e impegno, di guardare al futuro con fiducia e responsabilità, consapevoli che la Maturità rappresenta solo una tappa nel percorso di crescita personale e professionale, di essere curiosi e aperti al cambiamento, perché il mondo che li aspetta richiede capacità di adattamento e innovazione, di non lasciarsi scoraggiare dalle difficoltà, ma trasformarle in opportunità di crescita.


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