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Trump: “Arrestato l’assassino di Charlie Kirk”. Si chiama Tyler Robinson

Donald Trump ha annunciato l’arresto del killer dell’attivista conservatore Charlie Kirk. In un’intervista a Fox and Friends, il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato: “Penso, con un alto grado di certezza, che lo abbiamo in custodia. Tutti hanno fatto un ottimo lavoro”. “Spero che venga condannato a morte. Kirk era un’ottima persona e non meritava questo”, ha aggiunto Trump.

A consegnarlo sarebbe stata la famiglia

Il sospetto assassino è stato segnalato alla polizia da “una persona a lui vicina”, un familiare. “In pratica, qualcuno che gli era molto vicino lo ha denunciato. Qualcuno che gli è vicino riconosce anche una piccola inclinazione della testa, cosa che nessun altro farebbe”, ha spiegato il tycoon.

Il capo della Casa Bianca ha affermato di non aver voluto guardare il video della sparatoria, perché non voleva ricordare la vittima in quel modo.

Turning Point Usa andrà avanti: parola di Trump

L’organizzazione politica Turning Point Usa continuerà a lavorare anche dopo la morte del suo fondatore. “Era la sua passione. Ho parlato con sua moglie ieri. È devastata, ma in mezzo alla devastazione vuole continuare a mandare avanti Turning Point”, ha fatto sapere Trump.

Dopo aver reso noto che sono state offerte donazioni all’organizzazione, il presidente americano ha rivelato che “vogliono mantenere Turning Point in vita. Credono di potercela fare. Ha uno staff molto valido”.

Da qualche minuto si conoscono le generalità dell’omicida. Si chiama Tyler Robinson, 22 anni, dello Utah, secondo cinque alti funzionari delle forze dell’ordine citati a condizione di anonimato dalla Nbc. Avrebbe confessato al padre do essere lui il killer. Il genitore avrebbe avvertito le autorità e lo avrebbe trattenuto fino a quando non è stato arrestato.