Venezi dà mandato a Giulia Bongiorno e trascina gli haters in tribunale
Bagarre La Fenice, il direttore: "azioni giudiziarie contro chi ha diffuso falsità su di me"
Stufa delle polemiche, Beatrice Venezi è pronta a trascinare i critici, o quantomeno i suoi haters, in tribunale e, per farlo, s’è affidata all’avvocato Giulia Bongiorno. La notizia, anticipata da Toscana Today, è corredata da una dichiarazione arrabbiata del direttore. Venezi, in queste ore, è finita al centro di una furibonda querelle dopo la nomina a direttore musicale del Teatro La Fenice di Venezia. Una scelta, quella della bacchetta di origini toscane, che ha incontrato l’ostilità degli orchestrali e dei lavoratori dell’ente culturale veneto. E che ha innescato l’immancabile, quanto feroce, querelle politica.
Venezi si affida a Bongiorno: tutti in tribunale
Nemmeno tante parole, poi, il direttore ha voluto spendere per giustificare la decisione di posare, momentaneamente, la bacchetta per imbracciare querele e carte bollate. “Di fronte ad attacchi tanto violenti quanto infondati – ha affermato Venezi – i sacrifici quotidiani compiuti per costruire il mio percorso professionale e il rigore che mi ha sempre ispirato mi impongono di conferire mandato all’avvocato Giulia Bongiorno affinché valuti le azioni giudiziarie da intraprendere in sede civile e penale contro coloro che non hanno esitato a diffondere gravissime falsità sul mio conto”.
Il forfait a Mestre
Beatrice Venezi era attesa a Mestre questa sera. Avrebbe dovuto prendere parte al Festival delle Idee. Ma ha deciso di passare e, in una lettera indirizzata a Marilisa Capuano, direttrice dell’iniziativa, ha spiegato le ragioni del forfait dicendo la sua sulle polemiche legate all’incarico a La Fenice. “In questi giorni – ha spiegato – si sono intersecate alcune vicende contraddittorie. Innanzitutto la gratificazione immensa di essere nominata direttore musicale di una delle Fondazioni Liriche più importanti d’Italia. Che soddisfazione e quanta responsabilità. A margine di tale notizia, ho letto anche alcune polemiche che non posso e non voglio commentare, pure se ritengo ingiustificate alcune critiche che definirei ad altri contesti destinate”. Oggi la decisione di affidarsi a Bongiorno, da parte di Venezi, per trascinare i critici in tribunale.
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