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Accoltellata a Milano dall’ex marito: la 62enne è morta

Luigi Morcaldi fermato per omicidio

Una donna di 62 anni è stata accoltellata nella tarda mattinata di oggi in via Grassini, alla periferia nord di Milano. La vittima, colpita più volte al volto, alle braccia e alle gambe, è stata soccorsa in strada, tra le auto parcheggiate davanti alla sua abitazione. Le sue condizioni sono state giudicate critiche: è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda, dove era ricoverata in codice rosso in pericolo di vita.

La donna è morta in serata. Luciana Ronchi, accoltellata questa mattina sotto casa in via Grassini a Bruzzano, periferia nord di Milano era arrivata in gravissime condizioni all’arrivo all’ospedale di Niguarda. Operata per diverse ore dagli specialisti del Trauma center, non è sopravvissuta alle gravi lesioni riportate all’addome, al collo e al torace.

L’ex marito, Luigi Morcaldi, fuggito in scooter dopo l’aggressione, è stato rintracciato nel pomeriggio dalla Polizia locale al Parco Nord. Dovrà ora rispondere di omicidio.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata aggredita con ferocia da un uomo che si è poi dato alla fuga a bordo di uno scooter. Le forze dell’ordine hanno immediatamente dato il via alle ricerche sull’ex marito della vittima, 52enne che si era reso irreperibile, che alcuni testimoni avrebbero visto allontanarsi subito dopo l’attacco. “L’uomo è fuggito in motorino, ma non ha visto il viso, aveva un casco, era tutto coperto”, ha dichiarato una vicina.

Le testimonianze di vicini e passanti

“L’ho vista sanguinante a terra, aveva sangue su tutto il volto”, ha raccontato una vicina. “Eravamo al bar e abbiamo sentito le sirene, siamo corsi lì e l’abbiamo vista per terra. Non riusciva nemmeno a parlare”. 

Gli investigatori stanno anche cercando di chiarire dove sia avvenuta esattamente l’aggressione: non è ancora certo se la donna sia stata colpita davanti alla sua abitazione o se sia riuscita a trascinarsi fin lì dopo l’assalto. Gli agenti stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e raccogliendo le testimonianze dei residenti.