Netanyahu ha ordinato intensi raid su Gaza
La tensione delle ultime ore aveva fatto presagire l'epilogo peggiore
Benjamin Netanyahu ha ordinato alle forze israeliane di condurre potenti raid sulla Striscia di Gaza dopo aver accusato Hamas di aver violato il cessate il fuoco. A renderlo noto è stato l’ufficio del premier israeliano. “A seguito di consultazioni di sicurezza, il primo ministro Netanyahu ha ordinato alle forze armate di condurre immediatamente potenti raid sulla Striscia di Gaza”, si legge nella dichiarazione diffusa dal suo staff.
Qualche ora fa, al Times of Israel un suo collaboratore aveva fatto capire che la situazione stesse precipitando. La restituzione, avvenuta ieri sera, dei resti di un ostaggio il cui corpo era già stato recuperato non è l’unica ragione per cui i vertici israeliani si sono riuniti per decidere nuove misure contro il movimento islamico di resistenza. “Il problema è che stanno violando i termini da due settimane. Abbiamo aspettato pazientemente, perché abbiamo capito che ci vuole tempo per localizzare, scavare, estrarre e restituire. Tutto questo richiede tempo. Ma ora stanno oltrepassando una linea rossa”, ha affermato la stessa fonte.
Hamas ha rinviato la consegna del corpo di un altro ostaggio che era prevista per stasera a causa delle “violazioni” israeliane del cessate il fuoco. L’annuncio del braccio armato del movimento, le Brigate al Qassam, è arrivato dopo che Netanyahu ha dato disposizioni ai militari per avviare intensi attacchi contro la Striscia, accusando a sua volta i militanti di non aver rispettato la tregua. “Rinvieremo la consegna che era prevista per oggi a causa delle violazioni dell’occupazione”, hanno detto le Brigate in una nota, aggiungendo che ogni “escalation” israeliana “ostacolerà la ricerca ed il recupero dei corpi”.
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