Roma, bimbo di 8 anni aggredito durante la festa di compleanno
Il piccolo è stato ricoverato al Policlinico Umberto I
Doveva essere un pomeriggio di festa, si è trasformato in un incubo: un bambino di appena otto anni è finito in ospedale dopo essere stato aggredito da tre coetanei nel parco delle Magnolie, nel quartiere Fidene, alla periferia nord della capitale. L’episodio, avvenuto venerdì pomeriggio, ha sconvolto la comunità locale e riacceso i riflettori sul tema della violenza minorile e sulla sicurezza nei parchi cittadini.
L’aggressione durante la festa
Secondo una prima ricostruzione, il bambino stava giocando a pallone con alcuni amichetti nell’area verde, in occasione della sua festa di compleanno, quando è stato aggredito. Proprio in quei momenti sarebbero arrivati tre ragazzini della stessa età o poco più grandi, residenti anch’essi nella zona. Prima gli insulti, poi la provocazione e infine l’aggressione: uno dei tre avrebbe colpito il festeggiato al volto con un bastone, provocandogli una profonda ferita al labbro. All’arrivo della polizia, chiamata dagli adulti presenti, il bambino era sanguinante e in evidente stato di shock. Trasportato in codice giallo al Policlinico Umberto I, è stato sottoposto a un intervento maxillo-facciale. Le sue condizioni non sono considerate gravi, ma resterà sotto osservazione nei prossimi giorni.
Aggressori identificati ma non imputabili
Gli agenti intervenuti hanno già identificato i tre ragazzini coinvolti. Essendo tutti minori di 14 anni, non sono imputabili secondo la legge italiana. È comunque quasi certo che verrà trasmessa un’informativa alla Procura dei minorenni di Roma per gli approfondimenti del caso. Resta inoltre da chiarire se i genitori degli aggressori e del festeggiato fossero presenti al momento dell’attacco e se possano emergere responsabilità per mancata vigilanza. Gli investigatori stanno cercando di capire i motivi all’origine della violenza: non si esclude che l’episodio del bambino aggredito possa essere collegato proprio al festeggiamento in corso, degenerato in un pretesto per attaccare.
Reazioni e indignazione
La vicenda ha suscitato reazioni immediate nel quartiere e nel mondo politico. “L’aggressione avvenuta a Serpentara è un episodio gravissimo che colpisce non solo un bambino innocente ma tutta la nostra comunità”, ha dichiarato Manuel Bartolomeo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Municipio III. “È inaccettabile che un momento di gioia come il compleanno si trasformi in un atto di violenza. Serve tolleranza zero verso comportamenti del genere e un impegno concreto per il presidio dei nostri parchi e per l’educazione al rispetto fin dalla giovane età. Esprimiamo piena solidarietà alla famiglia del piccolo ferito e chiediamo alle autorità competenti di fare piena luce sull’accaduto”, ha aggiunto. Anche diversi residenti hanno manifestato preoccupazione: l’episodio del bambino aggredito, accaduto in un’area frequentata da famiglie e bambini, ripropone il tema della sicurezza negli spazi pubblici e della necessità di una maggiore sorveglianza.
Una ferita per la comunità
Il gesto violento ha lasciato sgomenti i genitori dei compagni di gioco e l’intera comunità di Fidene, che ora chiede risposte e provvedimenti. In attesa che le indagini chiariscano tutti i contorni della vicenda, resta l’amarezza per un compleanno che doveva essere una giornata di gioia e spensieratezza e che invece si è concluso in ospedale.
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