Attualità

Botte tra le onde: maxi rissa ad Alassio

di Redazione -


La settimana di Ferragosto di Alassio avrebbe dovuto essere un manifesto d’estate: sole alto, mare calmo e famiglie distese tra ombrelloni colorati: invece, martedì pomeriggio la scena si è trasformata in rissa e tinta di urla, spintoni e ciabattate, trasformando una tranquilla giornata di vacanza in uno spettacolo per i social.

Tutto è iniziato da un banale richiamo del bagnino a un giovane turista per un comportamento sopra le righe, poi la situazione si è infiammata: il ragazzo ha reagito con violenza, avvicinandosi al bagnino in maniera minacciosa. Le immagini dell’accaduto, diventate virali grazie a _Welcome to Favelas_ raccontano più di mille parole: insulti, gesti plateali, poi le mani addosso. L’acqua bassa diventa improvvisamente l’arena di una colluttazione surreale, tra schizzi, urla e colpi improvvisati con tutto ciò che capita a tiro, incluse un paio di ciabatte volanti. I bagnanti, increduli, si sono ritrovati spettatori di un incontro di lotta libera non programmato, con bambini portati via in fretta dai genitori e telefonini pronti a immortalare ogni istante. Il video, rimbalzato in poche ore su Instagram e X, ha generato centinaia di commenti tra indignazione, sarcasmo e preoccupazione. 

Carabinieri in spiaggia ad Alassio per sedare la rissa

Sul posto erano già presenti agenti della polizia locale, ma è stato l’arrivo dei carabinieri a riportare la situazione sotto controllo. Due militari non hanno esitato a tuffarsi in mare, raggiungendo i contendenti tra le onde e bloccandoli dopo una breve resistenza. Il ragazzo è stato poi accompagnato in caserma per l’identificazione, mentre il bagnino ha ricevuto cure mediche per alcune escoriazioni.
Alassio, conosciuta per il suo lungomare elegante e l’accoglienza curata, si ritrova così sulle cronache nazionali per un episodio che stride con la sua immagine di destinazione raffinata. L’amministrazione comunale e le forze dell’ordine promettono di intensificare i controlli nei periodi di maggiore affluenza, consapevoli che episodi simili rischiano di danneggiare la reputazione turistica della città. Per ora, resta l’eco di una rissa che ha rovinato la giornata a molti e alimentato la cronaca estiva. E mentre il sole tramontava dietro il molo, tra gli ombrelloni si commentava ancora una giornata che ad Alassio sarà ricordata non per un bel bagno… ma per un tuffo dei carabinieri.


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