Ambiente

Con Atlante due e-mobility hub a Padova per 180 veicoli

di Redazione -


Innovazione, utilizzo delle energie rinnovabili, impulso ad una mobilità sempre più integrata nell’ambito urbano di Padova. Atlante, la società del Gruppo NHOA (già Engie EPS) dedicata alle infrastrutture di ricarica rapida e ultraveloce dei veicoli elettrici, realizzerà nella città due avanzati Hub di parcheggio e ricarica veicoli elettrici 100% alimentati da energia rinnovabile.

I due e-Mobility Hub prevederanno un totale di 80 posti auto alimentati esclusivamente da energia rinnovabile, prodotta anche dai pannelli solari sulle tettoie che copriranno 160 posti.

In linea con la visione di mobilità sostenibile dell’amministrazione locale, i due Hub saranno installati al termine della principale linea tramviaria cittadina, per favorire l’adozione della mobilità elettrica all’interno dell’area metropolitana, ma anche per promuovere l’utilizzo dei mezzi pubblici nel centro della città, al fine di ridurre il numero di automobili in circolazione.

Una volta completata la fase di installazione, averrà l’integrazione dell’infrastruttura di ricarica e delle pensiline fotovoltaiche con i sistemi di accumulo e con una tecnologia che consente lo scambio di energia (Vehicle-to-Grid).

Questa architettura innovativa consentirà di immagazzinare e quindi di sfruttare al meglio l’energia solare prodotta localmente. Ma offrirà pure un numero di punti di ricarica ultraveloci molto più elevato rispetto a quanto sarebbe possibile utilizzando solo le risorse disponibili dalla rete di distribuzione elettrica.

Una rivoluzione elettrica. Oltre all’immediata necessità di dotare il Comune di Padova di Hub per la mobilità elettrica sostenibile, le tecnologie Atlante e i relativi servizi di rete consentiranno, da un lato, di offrire un servizio di ricarica a tariffe competitive, e dall’altro contribuiranno alla il rafforzamento e la capacità di accumulo del sistema elettrico nazionale, fattore essenziale per il raggiungimento dell’autonomia energetica, oggi più che mai urgente.

Le infrastrutture, che prevedono 72 punti di ricarica ultraveloci e 8 rapidi, saranno realizzati in due fasi, con l’obiettivo di realizzare le tettoie fotovoltaiche e di aprire i primi punti di ricarica entro la fine di quest’anno. Tutti i punti di ricarica saranno aperti a tutti i veicoli elettrici e compatibili con ogni standard di ricarica e fornitore di servizi per la mobilità elettrica.


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