“Cospito deve rimanere al 41bis”: la Cassazione per l’anarchico in carcere a Sassari
I giudici della Cassazione hanno confermato la detenzione al 41bis per l’anarchico Alfredo Cospito. In particolare, all’esito della Camera di consiglio, gli ermellini hanno ritenuta inammissibile l’istanza presentata dai difensori di Cospito che chiedevano la revoca del regime di carcere duro. Alla base del ricorso c’era la decisione del Tribunale di sorveglianza di Roma, che aveva confermato il 41bis e la scelta del ministro Carlo Nordio di non dare seguito alla richiesta della difesa.
La nuova decisione dei giudici della Cassazione in merito al caso è arrivata dopo che anche l’ufficio del Procuratore generale aveva sollecitato il respingimento dell’istanza dei difensori dell’anarchico. Il ricorso, in particolare, è stato giudicato inammissibile. Cospito è detenuto – si ricorda – nel carcere a Sassari ove è ristretto dal 5 maggio del 2022. Nel giugno dell’anno scorso era stato condannato a 23 anni di carcere per l’attentato alla caserma dei Cc di Fossano del 2 giugno 2006.
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