Economia

Eolico offshore, Pichetto: un decreto per lottizzare il mare

di Angelo Vitale -


In arrivo un decreto sull’eolico offshore ove verrà inserita “l’ipotesi di poter prendere aree marine di dimensioni elevate per insediare ed eventualmente lottizzare”. Il che significa “prendere un’area da 30×30 km o 50×50 km, ripartirla e insediare in quelle aree” gli impianti. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, davanti alla Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dell’insularità.

“L’eolico offshore ha bisogno di quattro cose: la definizione degli spazi marittimi, quindi si tratta di raccordarsi tra diversi Paesi per definire le aree di competenza in un Piano mare; poi devi avere porti attrezzati, e per attrezzare un porto ci vogliono due anni; devi avere navi attrezzate, il che necessita di tempo e investimenti adeguati; poi occorre costruire la piattaforma. Quindi è un percorso che richiede qualche anno. Questa è anche la motivazione per cui nel Pniec ho previsto l’implementazione molto avanti, verso il 2029-30”. “Il ragionamento lo metterò in un decreto a breve”, conclude.

Prossimo, secondo l’annuncio di Pichetto, anche il decreto sulle Cer. “Sulle Cer è finito il negoziato tecnico con la Commissione europea, con alcune correzioni interessanti rispetto alla mia proposta di decreto. Penso che a questo punto, quando dico pochi giorni, spero siano davvero pochi e di arrivare davvero, se non a fine mese, all’inizio del prossimo mese, a chiudere il tutto. Il giorno dopo aver ricevuto la notifica dalla Commissione Europea io firmo il decreto”, ha detto.

A fianco di tutto ciò “ho attivato il Gse per la parte procedurale semplificata”. Inoltre, aggiunge, è allo studio con un Unioncamere la possibilità di “avere sul sito del sistema camerale un modello di procedura, che non è obbligatorio, e di avere da parte delle Camere di commercio la stessa procedura in tutta l’Italia. Partirà anche una campagna di informazione che sostanzialmente vorrà dire ‘state attenti, non fidatevi del primo che arriva a farvi l’offerta’”.

 


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