Agnaldo Filippi attacca l’avvocato Edson Ribeiro: nuovi VIDEO dal Brasile
Il sindaco brasiliano continua il format della web tv con Barbara Zandomenico Perito e Padre Nivaldo Ceron
Il sindaco brasiliano di Pedras Grandes Agnaldo Filippi continua ad animare il format web “Marcas & Talentos” in compagnia di Barbara Zandomenico Perito, figlia del suo amico di lunga data Renato Perito, e del prete della Chiesa Cattolica Romana Padre Nivaldo Ceron, proprietario del Castello di Treze de Maio.

Filippi offende l’avvocato di Bevilacqua
Nei video che L’identità pubblica e traduce, questa volta Filippi indirizza offese all’avvocato criminalista in Brasile di Nunzio Bevilacqua, presidente dell’Anacrim (Associazione Nazionale Avvocati Criminalisti) dello Stato di Rio de Janeiro, Edson Ribeiro.
Una vicenda che i nostri lettori già conoscono e che in questa occasione rivela, con le stesse parole del sindaco, il proposito (realizzato) di ottenere da lui informazioni e notizie, anche non già rivelate alla stampa, sul suo assistito.

All’epoca, Filippi tenne Ribeiro al telefono per “oltre 30 minuti” mentre il legale era in ospedale. Una registrazione che fu inizialmente pubblicata in maniera integrale dal sito web HC Noticias di Tubarao (città d’origine di Filippi), una sorta di non deontologica “deposizione giudiziale contro il proprio assistito”.

Il sindaco, Barbara e il prete
Stavolta, Filippi si scaglia contro Ribeiro con offese violente non comuni. Una circostanza nella quale trova conferma l’unanime ed interessato coinvolgimento dei tre protagonisti del format nella vicenda processuale di Bevilacqua in Brasile.
Durante la trasmissione, Filippi accenna alla “eredità” (di Bevilacqua, ndr). E Barbara Zandomenico Perito dice: “Edson Ribeiro è stato collocato nel processo di paternità adesso, entrò nel processo di paternità adesso, ci sono più attività che stanno facendo” mentre cala una sorta di imbarazzo tra i partecipanti. Il conduttore chiede: “Sì? Eh, possono fare quello che vogliono ma qui in Brasile non c’è possibilità!”.
Poi Filippi inizia ad attaccare frontalmente Edson Ribeiro e indirettamente anche l’istituzione dell’avvocatura di cui è presidente, l’Anacrim.

La telefonata a Ribeiro
E dice: “Il criminalista presidente dell’Associazione Criminalisti di Rio de Janeiro non avrebbe potuto mentire”. Mentre interviene Padre Nivaldo Ceron dando atto che regista di questo schema di “comunicazione” collettiva sia Filippi: “Lui (si riferisce a Filippi, ndr) prese questo spazio con tutta la forza di un buon italiano”.
Di seguito, Filippi attacca ancora Ribeiro: “Quell’intervista, quella registrazione fraudolenta, come dice Edson Ribeiro, che io ho fatto con lui e di cui la Rete Globo ha avuto accesso e conoscenza, lì fu esplicato tutto. Io ho riassunto e lavorato, senza guadagnare niente, per la Rete Globo, perché sono stato io ad intervistare questo “incompetente” di avvocato, perché tocca stare ben lontani da un “avvocato incompetente” come questo che risponde ad una chiamata di qualcuno che sa che lo potrebbe stare registrando e divulga informazioni”.
Ci sarà ora, eventualmente, da registrare la reazione di Ribeiro, (ed eventualmente dell’Anacrim) a questo ennesimo attacco di Filippi nei suoi confronti.

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