Guerra dei droni tra Mosca e l’Ucraina, gli attacchi nella notte
Droni su Mosca, missili sull’Ucraina. La notte è passata tra attacchi e contrattacchi, accuse reciproche e bombe. Stando ai media russi, nelle scorse ore l’Ucraina ha tentato un attacco coi droni su Mosca. La Tass ha riferito che sarebbe stato colpito un grattacielo della capitale russa dove ci sono uffici finanziari mentre un altro velivolo sarebbe stato abbattuto dalla contraerea. Intanto, per qualche tempo, è stato chiuso l’aeroporto internazionale di Vnukovo. Sempre la Tass ha riferito che le autorità hanno limitato per un breve lasso di tempo le attività di arrivi e partenze, reindirizzando altrove gli aerei. Ma poi Vnukovo ha ripreso a funzionare normalmente.
Il Kyiv Independent, intanto, ha annunciato che i russi hanno utilizzato droni a loro volta contro un dormitorio a Kharkiv. L’edificio avrebbe riportato gravissimi danni, due interi piani sarebbero distrutti. Necessario, inoltre, l’intervento dei vigili del fuoco per domare un incendio divampato dopo l’attacco alla struttura. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato sulla necessità di ottenere, dagli alleati occidentali, armi a lungo raggio: “Per garantire la sicurezza delle nostre città, per proteggere la vita normale degli ucraini e dei nostri figli, i nostri militari devono disporre di armi a lungo raggio sufficienti, mezzi sufficienti per sconfiggere i terroristi”, ha tuonato. Quindi Zelensky ha aggiunto: “La pressione mondiale delle sanzioni contro la Russia merita di essere notevolmente aumentata. Ora ci sono sempre più informazioni aperte, comprese le indagini dei giornalisti, su come uno stato terrorista elude le sanzioni globali e ottiene componenti critici per la produzione di armi. E, a proposito, abbiamo ripetutamente fornito tali informazioni ai nostri partner in un regime riservato. Dobbiamo agire insieme”.
La guerra prosegue senza soluzione di continuità. La sfida ora, almeno per ora, si gioca sul duello nei cieli tra i droni che attaccano obiettivi più o meno strategici.
Torna alle notizie in home
