Editoriale

LA GHIGLIOTTINA – Porto abusivo di salsicce: caccia all’identikit del maiale

Nel bel mezzo dei festeggiamenti per l’adunata nazionale degli alpini a Udine si stava per consumare un delitto dal sapore di grigliata. Ma niente sfugge alla polizia locale. Erano le 6.30 di mattina quando gli agenti hanno pizzicato un 22enne dell’hinterland udinese con un bottino davvero succulento. Il giovinastro procedeva furtivo portando con sé una vaschetta contenente circa dieci chili di salsicce nonché numerose lattine di bibite. Interrogato dai solerti poliziotti il ladro grand gourmet non era in grado di dare “una plausibile giustificazione circa la legittima provenienza delle salsicce”, recita il verbale. Il bottino veniva quindi tosto sequestrato: gli inquirenti hanno ritenuto fosse stato rubato da qualche stand al raduno degli alpini. Ma la parte più divertente della storia è il comunicato della polizia locale, che ha invitato “coloro che si fossero accorti della sparizione di tali merci a prendere contatto con gli uffici”. Si sa, a Udine ogni stand ha salsicce inconfondibili.