Migranti, crollano le richieste d’asilo in Ue: -23%
Crollo delle domande dalla Siria, avanzano quelle dal Venezuela
In netto calo le richieste di asilo nell’Unione europea. Arrivano i dati da Bruxelles, secondo l’agenzia Ue per l’asilo, l’Euaa, gli incartamenti proposti alle autorità comunitarie sono in discesa libera e hanno fatto segnare una diminuzione sostanziosa stimata in circa il 23 per cento rispetto al periodo precedente.
Calo delle richieste di asilo in Ue: ecco perché
Secondo i numeri citati dall’agenzia europea per il diritto all’asilo, a far sprofondare i numeri sarebbe stata la sostanziale fine dell’esodo di cittadini siriani in Europa. Tutto “merito” (absit iniuria verbis) della caduta del regime di Damasco di Bashar al Assad. In aumento, invece, le domande di asilo provenienti dal Venezuela che, nei primi sei mesi di quest’anno, sono salite addirittura di un terzo (pari al 31%) con 49mila domande inoltrate alle autorità europee.
I numeri e la stoccata ai governi
La fine dell’esodo siriano sarebbe testimoniato dai numeri. Nel primo semestre di quest’anno, difatti, sono state promosse 25mila richieste provenienti dalla Siria ai 27 Paesi Ue più Svizzera e Norvegia. Un tonfo stimato, in termini percentuali, nel 66 per cento. “Una notevole riduzione” nelle richieste d’asilo che, spiegano dall’Euaa, “non è dovuta a cambiamenti politici nell’Ue”. Un messaggio, dunque, ai governi: le vostre politiche sull’immigrazione non hanno scoraggiato nessuno anche se i dati sono in diminuzione.
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