Cronaca

Minorenni rom a bordo di un’auto rubato investono e uccidono una donna

Hanno tra i dieci e i dodici anni, rabbia in città Salvini: "Radere al suolo il campo rom"

di Pietro Pertosa -


A bordo di un’auto rubata, quattro minorenni hanno investito e ucciso una donna che stava attraversando la strada sulle strisce pedonale. La tragedia a Milano. Dove, adesso, esplode l’ennesima polemica sulla sicurezza. Anche, o forse soprattutto, perché alla guida del veicolo, rubato, c’era un gruppo di ragazzini tra i dieci e i dodici anni. Uno spaccato di degrado e devianza giovanile che fa riflettere sulle condizioni di una città che si ritrova a dover lottare contro un clima di insicurezza e incertezza che affligge tutta la popolazione. E che apre un’altra questione sull’imputabilità dei minori: i fermati, difatti, sono tutti infra 14enni e quindi non rischierebbero l’imputazione.

L’auto rubata, chi sono i minorenni fermati

L’incidente mortale si è registrato a Gratosoglio a Milano, in via Saponaro. L’auto ha falciato e ucciso la 71enne Cecilia de Astis, “colpevole” di attraversare la strada nel momento sbagliato. L’impatto le è stato fatale, per lei non c’è stato nulla da fare. I ragazzini a bordo dell’auto hanno tentato di fuggire lasciando l’anziana in agonia. La loro fuga è durata pochissimo: le forze dell’ordine li hanno ritrovati tutti nel campo rom di via Salvanesco, nell’area periferica del capoluogo lombardo. I minorenni accusati di aver ucciso una donna investendola con l’auto rubata hanno tra i dieci e i dodici anni, tre maschi e una femmina. Al volante ci sarebbe stato il più grande, quasi tredicenne.

Rabbia e polemiche

A innescare la polemica è stato il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini che ha dedicato un post su X alla vicenda: “Cecilia, 71enne milanese, stava camminando nel quartiere Gratosoglio a Milano in una calda giornata di agosto. È stata travolta e uccisa da un’auto pirata, rubata e guidata, come riportano le cronache, da quattro minorenni Rom. Pare di neanche dieci anni”. Quindi ha tuonato: “Se quanto riportato i giornali rispondesse al vero, sarebbe pazzesco. Campo Rom da sgomberare subito, e poi radere al suolo, dopo anni di furti e violenze, pseudo genitori da arrestare e patria potestà da annullare”. Quindi l’attacco all’amministrazione comunale: “Sindaco Sala e sinistre, ci siete? Una preghiera per la povera Cecilia”.


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