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Omicidio Marra, fermata la compagna della vittima

Lorenza Scarpante, 56 anni, è stata fermata con l’accusa di omicidio volontario aggravato per la morte del compagno Giuseppe Marra, 59 anni, trovato morto ieri mattina sull’uscio del loro appartamento in via Zanolini a Bologna. Il corpo di Marra presentava almeno due profonde ferite alla testa, causate probabilmente da un oggetto pesante, ed era riverso in una pozza di sangue davanti all’ingresso di casa, ma gli inquirenti non escludono che nella violenza di una probabile aggressione seguita da una colluttazione l’uomo abbia subito altre ferite dopo aver colpito gli spigoli dei muri dell’abitazione.

La donna, che aveva dato l’allarme uscendo in strada con i vestiti sporchi di sangue e chiedendo aiuto, ha sempre dichiarato di aver trovato il compagno già in quelle condizioni, ma è stata fermata dopo un lungo interrogatorio da parte della Procura di Bologna e dei carabinieri del Nucleo Investigativo poichè non è stata ritenuta veritiera la versione fornita. Scarpante è stata portata in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria e viene difesa dall’avvocata Cristiana Soverini, che ha sottolineato la sua collaborazione e il suo stato di choc, nonché la differenza fisica tra lei e la vittima ma rimangono da chiarire completamente tutte le circostanze del fatto, aggravate dal particolare di urla e rumori sentiti dai vicini e che la fermata non potrebbe non aver udito mentre – dice – era andata a riposare.

Le indagini hanno per ora escluso segni di effrazione o colluttazione nell’appartamento ove viveva la coppia, originaria di Aosta, arrivata nel capoluogo di regione per gestire insieme un negozio di cannabis light a Bologna. I vicini hanno riferito di liti passate tra i due, che si erano separati per un periodo ma recentemente avevano ricostruito la convivenza. Gli inquirenti hanno pure sequestrato la casa e l’auto della coppia per svolgervi tutti i necessari accertamenti. Al centro delle indagini anche le dichiarazioni di Scarpante, che ha riferito come lei e il compagno avessero insieme consumato droga al termine della serata.