Roma premia l’eccellenza: dal passato al futuro attraverso l’innovazione
Nel prestigioso Palazzo Corsini dell’Accademia Nazionale dei Lincei si è tenuto il prestigioso Premio Roma allo sviluppo del Paese. L’evento è stato introdotto e mediato da Ercole P. Pellicano’ il quale, dopo i dovuti ringraziamenti di rito, ha introdotto S.E. il Cardinale Giovanni Battista Re.
Egli ha egregiamente illustrato come il Giubileo abbia riportato la città eterna al centro del mondo, con un evento che ha avuto una grande partecipazione di pubblico. Roma, città della premiazione, è da sempre una metropoli di rilievo che porta con sé l’impero antico, il lavoro di artisti di tutti i tempi, funge da crocevia di una serie di rapporti che spaziano dalla politica alla religione, dall’arte alla diplomazia. Con il Giubileo Dio offre il perdono e ci invita a tornare alla fede. Noi comuni mortali invece abbiamo modo di sistemare, tramite esso, gli affari della nostra anima.
Premio Arte a Daniele Gatti
Dopo il discorso sull’importanza della Capitale, vengono conferiti i premi decisi dalla giuria. Il primo, riguardante l’Arte, viene assegnato al Direttore d’Orchestra Daniele Gatti con una laudatio di Michele dall’Ongaro.
Il Maestro ha saputo valorizzare il repertorio sia classico che contemporaneo raggiungendo un prestigio internazionale confermato da incarichi di rilievo e numerosi riconoscimenti. Visibilmente commosso, Gatti, che non ha potuto essere presente, si è detto così grato per la sua carriera da sperare di restituire in misura maggiore quanto ricevuto in dono dalla vita.
Premio Economia, Impresa e Sociale a Emma Marcegaglia
Il secondo premio è quello per Economia, Impresa e Sociale ed è stato consegnato ad Emma Marcegaglia con una laudatio pronunciata da Massimo Egidi. La visione dell’imprenditrice è sicuramente moderna. Con le sue idee all’avanguardia ha guidato il Gruppo Marcegaglia in una posizione di leadership nel mondo dell’acciaio. Presidente di Confindustria, Eni, Università Guido Carli, ha favorito l’innovazione, la formazione e l’occupazione di una nuova classe dirigente. Con la presidenza di BusinessEurope ha inoltre rafforzato la posizione delle imprese italiane in Europa.
Emma Marcegaglia ha interpretato il premio conferitole come uno stimolo a fare meglio in un momento complesso. Ha sottolineato come i valori familiari sono importanti per una persona e che possono dare la giusta forza e spinta agli imprenditori per ripensare l’azienda ed affrontare i cambiamenti. Ha ricordato quindi gli inizi della sua attività di famiglia quando il padre Steno fondò nel 1959 nella provincia di Mantova una piccola azienda operativa nel settore della trasformazione dell’acciaio. Alla fine, conclude l’imprenditrice, l’industriale gestisce pro tempore un bene che deve però essere consegnato al futuro.
Premio Scienza ad Alberto Sangiovanni Vincentelli
Terzo premio quello per la Scienza, attribuito ad Alberto Sangiovanni Vincentelli con una laudatio di Roberto Battiston. The Buttner Chair University of California, Berkeley, è un ingegnere, informatico, professore, imprenditore e costruttore di ponti. Quando accendiamo un computer, usiamo uno smartphone o una macchina moderna dovremmo pensare a lui. È stato il pioniere e cofondatore di tecnologie che hanno rivoluzionato la progettazione automatica dei circuiti integrati, i microchip.
Vincentelli ha ricordato i suoi studi classici, come sia importante mettere insieme saperi diversi per creare qualcosa di nuovo. Bisogna capire come progettare in modo intelligente, matematico, per poter passare da un’idea alla sua implementazione.
Premio alla carriera a Giuliano Amato
Il premio alla carriera è stato riconosciuto a Giuliano Amato con laudatio di Franco Gallo. Amato, politico e giurista, ha ricoperto diversi incarichi ministeriali, è stato due volte Presidente del Consiglio e ha rivestito la carica di giudice costituzionale. I
n un discorso molto franco e personale ha rappresentato che ciò che lo ha segnato è stata la sua vera vocazione, quel fuoco che hai dentro anche se svolgi diversi ruoli durante la carriera professionale, ossia l’attività di professore. Il momento magico è quello in cui ci si accorge di essere entrati in comunicazione con chi ti guarda, segue e ascolta, persone che poi sbocciano autonomamente nella loro vita professionale. Ricorda inoltre di essere entrato in politica pensando di aver studiato le istituzioni così tanto da fuori da poterle poi finalmente capire dall’interno.
Premio speciale a Mario Monti
Il premio speciale è andato all’economista Mario Monti, Presidente del Consiglio nella fase più critica della crisi finanziaria ed economica mondiale. La sua visione è stata premiata con i provvedimenti di stabilizzazione varati poi dalla Banca centrale europea.
La laudatio è stata pronunciata da Enzo Moavero Milanesi.
Monti afferma che bisogna prestare attenzione come cittadini e vagliare se chi esercita le responsabilità politiche, sia esso un tecnico o un politico, cerca la popolarità o è disposto anche a perderla, in parte o per intero, per realizzare l’interesse generale del Paese. Chi svolgendo un incarico importante pensa durante il suo mandato a ciò che potrà fare subito dopo non può lavorare bene nel presente.
Conclude l’evento l’economista Marcello Messori, evidenziando che le parole chiave dell’incontro sono state dialogo, partecipazione e cooperazione. In un momento di conflitto internazionale dove il più forte cerca di imporsi, l’innovazione, in tutti i campi, genera risposte in spazi che devono essere aperti al confronto e allo sviluppo.
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