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Roma – Torino: orario, dove vederla e possibili formazioni

di Francesca Petrosillo -


La Roma ospita il Torino domenica 14 settembre alle ore 12:30: non ci si attendono stravolgimenti negli uomini scelti da Gasperini, che conferma il grosso dell’undici titolare. Wesley resta in dubbio a causa di un leggero sovraccarico muscolare alla coscia destra; in caso di forfait, Gianluca Rensch prende il suo posto come esterno destro. Al fianco dell’olandese non mancano Hermoso e Mancini, con Ndicka che completa la difesa a tre. Sulle fasce, Angelino confermato a sinistra, mentre in mezzo al campo spazio a Koné e Cristante. In avanti, la coppia Dybala-Soulé supporta il centravanti Ferguson nel 3-4-2-1 scelto da Gasperini.

Per il Torino, Baroni schiera il suo tradizionale modulo 4-3-3. Franco Israel resta il numero uno tra i pali. Difesa composta da Pedersen a destra, Maripán e il centrale Saúl Coco al centro e Biraghi sull’out sinistro. A centrocampo, Ilic ottiene il posto da titolare al posto di Gineitis, affiancato da Asllani e Casadei. In attacco, il ballottaggio clou è quello tra Simeone e Adams: “Cholito” pare favorito per partire dal primo minuto. Completa il tridente l’ala Ngonge a destra e Vlasic a sinistra.

Gasperini punta su continuità e certezze per tenere alta l’intensità e difendere il record interno, mentre Baroni spera che l’aggressività del Torino ed eventuali disattenzioni difensive di Roma possano creare sprazzi di opportunità. Torna l’attenzione sullo stato fisico di alcuni elementi: le condizioni di Wesley sono sotto osservazione, ma la decisione finale su di lui arriverà all’ultimo momento.

La partita assume così caratteristiche interessanti: Roma, con la sua solidità difensiva e la qualità sotto porta di Ferguson, dovrà fare la differenza nel controllo del gioco e nella gestione delle fasce. Torino, dal canto suo, prova a sorprendere con un pressing alto e la velocità sulle corsie laterali, contando su Salah Israel dietro, Ilic e Asllani in mediana e su Vlasic nel ruolo dell’esterno capace di creare superiorità numerica. Se Simeone parte titolare, il Torino ha concrete chance di mettere in difficoltà la retroguardia giallorossa.

Insomma, segnali di partita equilibrata, nervosa: pochissimi cambi rispetto alle aspettative, giocatori di talento da entrambi i lati, qualche problema fisico che potrebbe fare la differenza. L’attesa è alta per vedere se la Roma riuscirà a imporre il proprio gioco o se il Torino sfrutterà le sue armi per uscire da Roma con un risultato positivo.


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