Attualità

Suicidio Anelli: il gesto del rettore della Cattolica dopo alcune ultime telefonate

Il rettore della Cattolica Franco Anelli agli Stati Generali dell'Imprenditoria Cristiana all’Università Cattolica, lo scorso 11 maggio

E’ morto Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, suicidatosi nella sua abitazione di Milano a poche settimane dalla scadenza del suo mandato. È stato trovato ieri notte nel cortile interno del palazzo in cui abitava in centro a Milano, dopo essersi lanciato dal proprio appartamento al sesto piano del palazzo. Sul posto, gli operatori sanitari del Servizio 118 che ne hanno constatato il decesso. Sarebbe escluso l’intervento di terze persone nella sua caduta dall’alto, secondo le ricostruzioni ancora in corso.

Proprio ieri si erano avviate le procedure per la nomina del nuovo rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il prossimo quadriennio 2024-2028, succedendo al professor Franco Anelli, giunto alla scadenza del suo terzo mandato. Si erano riuniti i 12 consigli di facoltà dell’Ateneo, designando la professoressa Elena Beccalli, preside della facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, con 636 preferenze su un totale di 685 votanti, corrispondenti a circa il 93% dei voti.

Sarà il Senato accademico, convocato per lunedì 17 giugno, a comporre la rosa di cinque nominativi, fra tutti coloro che sono stati indicati dalle 12 facoltà, da sottoporre al Consiglio di amministrazione. Nell’adunanza di mercoledì 24 luglio, il Cda procederà alla nomina del rettore.

Sarà il Senato accademico, convocato per lunedì 17 giugno, a comporre la rosa di cinque nominativi, fra tutti coloro che sono stati indicati dalle 12 facoltà, da sottoporre al Consiglio di amministrazione. Nell’adunanza di mercoledì 24 luglio, il Cda procederà alla nomina del rettore.

Anelli era ordinario di Istituzioni di Diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza ma pure vicepresidente della Fondazione E4Impact, e tra i componenti del Cda della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs e dell’Editoriale del quotidiano Avvenire. Il 13 maggio 2022 Papa Francesco lo aveva nominato consultore della Congregazione per l’educazione cattolica.

AGGIORNAMENTO

Al momento non si apprende se le indagini sul suicidio del rettore arriveranno a svolgere ulteriori accertamenti, dopo aver verificato che il rettore non abbia lasciato messaggi scritti né abbia avuto modo, negli ultimi colloqui con la compagna presente nell’appartamento, di farle comprendere qualche suo particolare motivo di turbamento. Pare che la compagna sia rimasta al primo piano del loro appartamento mentre lui abbia raggiunto il piano superiore per rispondere ad alcune telefonate che gli erano arrivate. Questi, i suoi ultimi movimenti e momenti prima di lanciarsi nel vuoto.

Sulla questione, da registrare una dura presa di posizione del cappellano del Policlinico Gemelli contro chi, in queste ore, si pone interrogativi sui motivi del gesto.

“Gratitudine per la presenza numerosa oggi qui, ci siamo ritrovati per deporre su questo altare il nostro dolore per la morte del rettore. Un dolore che alberga nel nostro cuore. Ora però serve chiudere la bocca, il prurito di voler sapere e indagare di fronte alla morte non serve. Dobbiamo essere rispettosi, come avviene la morte non importa perché Dio tutto sa. Nessuno azzardi giudizi che vanno lasciati a Dio”. Così il cappellano del Policlinico Gemelli di Roma, don Nunzio, durante la messa in suffragio del rettore dell’Università Cattolica, Franco Anelli, prematuramente scomparso.

“Oltre che portare dolore grande, vi confesso vorrei che si serrassero le labbra – ha rimarcato – Vorrei chiedere a Franco di intercedere a nostro favore perché ne abbiamo bisogno”.