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Cronaca

Udine, nuova aggressione al pronto soccorso

di Gianluca Pascutti -


Tensione al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. La Polizia di Stato interviene e arresta un giovane di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine. Al pronto soccorso di Udine un 24enne, in evidente stato di agitazione, divelle la porta d’ingresso e scatena il panico tra pazienti e personale sanitario.

Il personale infermieristico ha cercato di riportarlo alla calma, ma la situazione è rapidamente degenerata. Il giovane ha iniziato a rivolgere insulti e minacce a un infermiere, fino a passare all’aggressione fisica sputandogli in viso.

L’intervento immediato della Polizia

Grazie al nuovo sistema di allarme installato da alcuni mesi e collegato direttamente con la sala operativa della Questura di Udine, i sanitari hanno potuto segnalare l’emergenza in tempo reale. In pochi istanti due equipaggi della Squadra Volante sono giunti sul posto, riuscendo a bloccare l’uomo e a procedere al suo arresto.

Arresto e provvedimenti del Pubblico Ministero

Il 24enne è stato condotto negli uffici della Questura e successivamente trattenuto nelle camere di sicurezza, su disposizione del Pubblico Ministero, in attesa della convalida dell’arresto.

Tre episodi in quindici giorni

Secondo quanto riferito dalla Questura, quello di ieri non è un caso isolato. Negli ultimi quindici giorni, infatti, il personale della Squadra Volante è stato chiamato a intervenire per ben tre volte al pronto soccorso di Udine, sempre su richiesta dei sanitari. In ciascuno di questi episodi, i protagonisti hanno manifestato comportamenti violenti o molesti nei confronti di medici e infermieri, rendendo indispensabile l’intervento immediato delle Volanti tramite il sistema d’allarme.

Un escalation preoccupante

Le aggressioni contro medici e infermieri nei pronto soccorso sono in aumento e rappresentano un grave problema di sicurezza. Ambienti ad alta tensione, tempi di attesa e pazienti in stato di agitazione o sotto l’effetto di sostanze rendono frequenti episodi di violenza verbale e fisica. Negli ultimi anni migliaia di operatori sanitari hanno subito minacce o attacchi, con il pronto soccorso tra i reparti più colpiti.


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